venerdì 15 maggio 2020

CHI FUR LI MAGGIORI TUA ? (...o meglio cose nostre !)



CHI FUR LI MAGGIORI TUA ?
Rubai la frase al nostro Dante Alighieri e da li in poi gli intellettuali di mezza Marineo si sbizzarrirono nell’uso e consumo di una frase che si prestava a vari usi e interpretazioni !
A me interessava individuare le origini delle cose , soprattutto quando mi sentivo coinvolto !
Conobbi Salvatore (Totò) più o meno ai tempi delle sue “elementari” all’edificio nel  giorno che decisi di “rientrare a Marineo” dopo quasi ventanni . Seguii l’esempio dell’altro Salvatore a cui l’amico gli aveva imposto di non “tornare” mai più (e cosi lui si trasferi a Roma , ed io a Milano). L’unico legame che mi era rimasto , con Marineo, era il padre di Salvatore vero compagno di marachelle giovanili ! Era un emozione bellissima mettersi all’uscita della scuola dove il padre del mio salvatore   (in questo caso Giuseppe) mi dice “se lei era amico di mio figlio non può non riconoscere suo figlio” : in effetti appena suona la campanella non potevi non notare un ragazzotto che a prima vista era più orlando che salvatore. Rotolava sopra i compagni …
Ora ci sono sempre stato nei suoi momenti principali e quindi con mio figlio Antonio ha scorrazzato per Milano portando impianti dal magazzino al teatro ovviamente io non ero da meno perché sono partito non ricordo da dove per essere presente alla discussione della sua tesi e mi feci una lunga discussione con il suo relatore, e cosi via lasciandovi immaginare tutti i momenti cui ero presente !
Ma perché ho scelto questo titolo ?
Perché anche ora che Lui , Salvatore, ci dice che la storia continua , ebbene io c’ero anche stavolta. Perché ieri quando sua madre, Marina, mi ha comunicato la notizia io ho dovuto passare il telefono a mia moglie , dall’emozione,  perché io “conosco li maggiori sua” !


mercoledì 13 maggio 2020

AL CASTELLO MARINESI !


 
CONSIGLIO COMUNALE DI QUESTA SERA

Non sarebbe male che i marinesi questa sera “presenziassero” al consiglio comunale che si terrà questa sera al Castello.
Ci sono almeno quattro argomenti all’ordine del giorno.
Iniziamo con il primo. Si dovrà discutere se il nostro simbolo è un Pino o un Pero. Tutti i documenti storici parlano di un Pino (ovviamente legato ai Pilo ) e non si è mai parlato di un pero , a meno che il nostro “rivoluzionario” sindaco ci presenti un documento storico che non ci lasci il dubbio se la nostra comunità dopo decenni (o secoli) si è stufata di vivere sotto un pino e quindi grazie non sappiamo a quale ideologia ora ci si porta sotto un pero. L’unica che poteva sostenere una simile tesi era la signora Costa … ma ormai è fuori dai giochi e se abbiamo ben capito ora si occupa di pizze … Per proprio venirle incontro ora ha più dimestichezza con la legna per il forno …
Il secondo argomento. E sapere se e dove sono finiti i fondi stanziati dalla Regione e dallo Stato in favore delle vittime del corona virus… E qui non ci preoccupa tanto la cosa perché trattandosi di partita di giro sarebbe il massimo della scorrettezza amministrativa e siccome i nostri paesani quando si tratta di somme , a loro destinate, “destinate” è attentissima !
Terzo argomento. Ci incuriosisce come si sistemeranno nel aula del castello i convocati ! Non so da cosa dipende ma abbiamo ancora fiducia nelle forze dell’ordine … Salvo rimandi e amenicoli del genere …
Quarto argomento. La lettera che il prof. Taormina ha inviato al Sindaco, al Presidente del consiglio ai consiglieri ecc. ecc. … ovviamente tranne al sottoscritto ! Anche se sono parte in causa ! A mio parere andava inviata anche al Tribunale di Termini Imerese … Per capire la portata di questa sentenza (a mio sfavore) questa lettera spiega a che punto siamo con la libertà in Sicilia ! Far passare la ingiuria “manumanca” per delinquente solo una mente diabolica ci può arrivare ! Come se non bastasse basta leggere la sentenza (di primo grado non dimentichiamolo) per capire tutto il succo dell’affare ! I marinesi cosi affezionati al linguaggio televisivo odierno possono vantarsi di questa sentenza ! Se si vuole far propria la frase di chiusura citata dalla nostra costituzione sulla libertà bisogna anche capire come sia possibile aspettare da febbraio ad oggi per essere portata in discussione per dimostrare che Marineo ha “liberamente” scelto un tiranno come sindaco !
Ci vediamo questa sera al Castello !