sabato 31 maggio 2014

ECCO I LUOGHI DOVE RIMETTERE I CASSONETTI !

BARBACCIA NOMINA ASSESSORE UNO DEI RIPRENDITI ! AFFIDAGLI LA DIFFERENZIATA ! NON POSSIAMO ACCETTARE CHE DOPO PLASTICA CARTA CARTONE METALLI ORGANICO CI FOSSE ANCHE LA MERDA !
CI HANNO IMBROGLIATI ARRICCHENDOSI !
FINALMENTE NOVITà NELLA DIFFERENZIATA ! E SE LA DEPOSITASSIMO DAVANTI CASA LORO ? A CIASCUNO IL SUO TIPO !
CHE L’AMMINISTRAZIONE RIMETTA I CASSONETTI DAVANTI CASA
DI CHI MERITA…
IL NOSTRO CONTRIBUTO : ECCO L’ENENCO DOVE INSTALLARE I CASSONETTI !
DOPO LA GRANDE SBRACATA (Presidente non può lasciare infangare il consiglio comunale, gli dia i tempi e i modi all’arraggiata), ora è tempo di confini. Il fair Play del Barbaccia non paga. La disponibilità del Greco non ha dato buoni frutti, i balletti dello Spataro non sono più supportati da una buona base elettorale. Ristabiliamo i confini chiaramente. Amministrazione nuova funzionari nuovi. Non si può lasciare all’opposizione spazi che vanno occupati totalmente dai nuovi amministratori. Bisogna rimuovere chi nuota contro questa Amministrazione. Ci sono dipendenti, funzionari, articolisti , consulenti che vanno rimossi. Prima che spariscano carte, si inquinino documenti, si costruiscano prove. Noi abbiamo vissuto sulla nostra pelle la sparizione di documenti, la costruzione di documenti usando sbirri e funzionari, l’arroganza del potere . Abbiamo a che fare con gli eredi dei processi staliniani dove l’obiettivo non è stabilire una qualsiasi verità ma l’eliminazione fisica dell’avversario. Grazie anche a miscredenti cristiani (usati come carri armati…)
Chiediamo che si nomini assessore uno dei Riprenditi (non dimentichiamo 1000 voti) che sia capace e tecnico a cui affidare la differenziata e altre mansioni. Che la coalizione non ostacoli questa decisione, ma che sia il Greco che lo Spataro collaborino altrimenti il cittadino sarà costretto a fare da solo la differenziata andandola e depositandola equamente davanti casa loro con preferenza davanti casa del manumanca unico che ha tratto benefici reali da questa operazione.
Che la coalizione e l’opposizione calmino i bollenti spiriti perché fino ad oggi i soli a meritare di finire nell’organico c’è la loro presunta capacità.
Sindaco Barbaccia, Presidente del Consiglio ora tocca a Voi ! Il consiglio comunale non è un vespasiano !
Sindaco non proteggere chi non merita. Consulti i suoi alleati e in tempi brevi decida. Si è vero in questo paese per fare una relazione su un consiglio comunale ci vogliono dieci giorni , per sapere “come sono andate le cose” ce ne vogliono altrettanti cioè il tempo giusto per aiutare chi sistematicamente distrugge la verità.
O buon governo o la differenziata davanti casa loro !

IL CONSIGLIO COMUNALE NON è UN VESPASIANO !

IL CONSOGLIO COMUNALE NON è UN VESPASIANO !
PRIMA DI ANALIZZARE COSA è SUCCESSO L’ALTRA SERA IN CONSIGLIO COMUNALE SARà BENE LEGGERE MEGLIO IL RISULTATO ELETTORALE EUROPEO RAPPORTATO AL NOSTRO PAESE. AVVISIAMO I LETTORI DAL GUARDARSI DAI MISTIFICATORI CHE SBANDIERANO PEZZI DI CARTA ALLA BULGARA, TENENDOSELI IN MANO E MOSTRANDOLI CON ANNI DI RITARDO. SONO GLI STESSI , BANDITI ORMAI IN TUTTO IL MONDO CIVILE, CHE NON POTENDO USARE ARMI DEMOCRATICHE INIZIANO CON DEMONIZZARE IL LORO AVVERSARIO , PER POI PASSARE A INSULTI (BUTTANELLA, VASTASI, UBRIACHI E COSI VIA) SENZA GUARDARE PRIMA IN CASA LORO .
Teniamo presente alcuni dati.
Aventi diritto al voto 5808
Votanti (che hanno votato) 2334 pari al 40,19 per cento
Non perdiamo di vista questo dato perché è quello che poi aiuta gli imbroglioni nel descrivere e commentare i risultati. Cioè non ha votato nemmeno il 50 per cento dei cittadini.
Risultati principali
PD voti 877
Forza Italia 587
Movimentio 5 stelle 383
Brevi considerazioni.
L’unico partito che ha fatto campagna elettorale “alla Berlusconi” con dominio di Renzi in televisione, con 80 euro di bonus elettorale, con la struttura del PCI, con l’onorevole che faceva la spola dalle sezioni elettorali all’ingresso dei seggi (con la scusa del titolo e salutando ogni dieci minuti polizia, finanza e carabinieri), instancabile, a ricordare a chiunque i benefici avuti ecc.ecc.
Non si è visto lo Spataro (ormai senza partito, ha abbandonato i suoi elettori al proprio destino perché lui ha sempre un funerale o una comunione a cui partecipare) , si è appena visto a distanza il Greco con discrezione distribuire volantini a distanza ravvicinata.
Il Barbaccia passeggiava con molta discrezione al piano avvicinando solo fedelissimi.
L’onorevole spaziava in provincia a fare comizi guardandosi bene dall’affrontare il suo ex bacino di utenza. Comizi non ne abbiamo visto.
Totalmente assenti i riprenditi (impossibile capire dove sono finiti i loro 1000 voti )che continuano questo silenzio –assente lasciandosi gestire da alcuni Fratelli d’Italia (che poi sono i soliti cinque gatti ,sempre nell’ombra,che non si votano nemmeno fra di loro).
Il risultato dice chiaramente:
Il PD , alla bulgara è stato votato dai soli comunisti tradizionali, ottenendo meno voti delle amministrative (954 contro 877 , quindi continuano a perdere quei consensi dell’elettorato intelligente di sinistra ma non comunista, elettorato che conta ancora su vaghe promesse da lasciare ai figli in eredità). l due principali avversari inesistenti. Il tradizionale (Forza Italia) decapitato con un capo “quasi in galera” senza nemmeno una sezione in paese, diviso i cui capi locali ormai sono conigli agli angoli, infine messi assieme hanno ottenuto 795 voti senza contare le nulle le bianche e la quota parte nei grillini. Grillo ha avuto un successo anche se lo si vuol far passare per perdente. A Marineo non si sa chi sono i grillini .
Questi sono i dati su cui ragionare evitando le infiltrazioni dei comunisti alla bulgara .
Non dimentichiamo che questi comunisti sono al governo da anni sempre con gente mai eletta dai cittadini.
Ora senza perdere nemmeno un minuto che il Sindaco Barbaccia acquisti quella faccia tosta che fu del precedente amministratore, che continuava a farsi i cazzi suoi malgrado undici dodicesimi di consiglieri contro. Che nomini subito un assessore fra i Riprenditi al posto del “fatuo” neocomunista Cangelosi Alberto, con delega alla differenziata visto che fra loro ci sono “esperti” di qualità e non “imbroglioni” . Che infine proponga e realizzi un luogo pubblico (cosidetto vespasiano) dove convogliare chi ha preso il consiglio comunale come un cesso. Non possiamo fare a meno di dare un consiglio personalissimo al dottor Barbaccia. Acquisti un loculo, non esca la sera, non accetti caffè al bar, faccia testamento chieda veramente la scorta . Non prenda alla leggera le minacce. Agli artefici di simili oscenità consigliamo l’acquisto di un buon dentifricio e spazzolino. E visti i tempi di crisi se lo passino fra di loro leggendo l’uso corretto da farne.

venerdì 30 maggio 2014

A CHI NON DA MAI RISPOSTE NON SI DOVREBBE MAI RISPONDERE !

MOZIONE URGENTE: RIDUZIONE INDENNITA’ DI CARICA DEL SINDACO.
Visto che alle sollecitazioni da parte dell’opposizione ha risposto con una riduzione del solo 20%; visto che allo stato attuale l’indennita’ e’ stata di fatto, percepita senza una corrispondente utilita’ per la comunita’, essendo ormai certificato e sotto gli occhi di tutti il totale vuoto amministrativo.
Tenuto conto che il mancato rispetto di uno dei punti puo’ comportare inadempiezza programmatica, con conseguente rimozione dalla sua carica;
IMPEGNA
IL Sindaco e l’amministrazione a provvedere immediatamente alla riduzione della indennita’ di carica del 50%.
Si avverte che, in caso di mancato adempimento questo Consiglio avviera’ ogni azione e procedura di propria competenza.
RISPOSTA DEL SINDACO
Avevo invitato con molta cortesia il capo gruppo di Esperienza e Rinnovamento, di ritirare e rimodulare la suddetta mozione per le inesattezze e le disinformazioni contenute nella stessa, perche’ a mio modo di vedere, oltre a ravvisare gli estremi del reato di diffamazione verso un organo di Governo istituzionale, rasenta anche gli estremi di una minaccia violenta ad un pubblico ufficiale. L’ordinanza contenuta nella mozione di provvedere immediatamente alla riduzione dell’indennita’ del Sindaco di Marineo (di fatto percepita a dir loro), sostituendo le funzioni di un consiglio comunale a quelle di una corte di appello,non rispetta assolutamente quelle che sono le facolta’ delle proprie funzioni di un consiglio e dei loro componenti che hanno funzione di indirizzo e di controllo e non di ordinanze urgenti, queste ultime riservate solo al Sindaco. E non e’stato fatto nemmeno un corretto controllo, per non accorgersi che a causa dell’immobilismo dell’attuale sindaco, purtroppo non e’ stata fatta mai alcuna determina, per mettere in pagamento dopo undici mesi di ritardo, le spettanze della propria indennita’. Storia ben diversa per l’irrefrenabile mobilismo della precedente amministrazione che appena insediatasi non ha pensato ad altro, che a mettere al sicuro l’indennita’ del sindaco. Voglio precisare che gia’ il sottoscritto ha risposto a suo tempo con una lettera allegata alla delibera di determinazione delle indennita’ degli amministratori dove veniva spiegata la motivazione del decurtamento momentaneo del 20 %, che chiunque puo’ prenderne visione perche’ pubblicata sul sito del Comune alla voce delibere di giunta. Quindi non e’ per niente vero che cio’ e’ stato fatto in seguito alle sollecitazioni da parte dell’opposizione. Ebbene io voglio assolutamente onorare i miei impegni con la cittadinanza. Ho sempre nella mia vita pagato i mie debiti ai miei creditori. Ma non voglio fasciarmi la testa prima di rompermela. E vi dico di piu’, neanche gli assessori della precedente amministrazione, eccetto il Sindaco, di cui alcuni oggi siedono nei banchi dell’opposizione, hanno percepito tutt’ora, l’indennita’ di carica relativa al 2013 che e’ l’anno in argomento. Per cui nessuno meglio di loro puo’ sapere che le indennita’ di carica 2013 ancora non sono state percepite da nessuno, ne tanto meno dal Sindaco, e questo dimostra che mentono spudoratamente, e lo fanno con un atto pubblico, quale la mozione. Spero tanto, che anche gli autori di tale mozione, onesta’ per onesta’, nonche’ per correttezza mentale, possano egualmente dimostrare ai cittadini che non hanno mentito loro, sullo stato attuale della mia indennita’ che dicono ad oggi sia stata di fatto percepita senza una corrispondente utilita’ per la comunita’. Spero che un giorno possano dimostrare ai cittadini di non avere mentito loro quando hanno diffuso la notizia che siamo stati noi amministratori ad aumentare la tares nascondendo loro la verita’, e cioe’ che vi era una imposizione della legge nazionale a tutti i comuni d’Italia di adeguare la tariffa per coprire l’intero importo del sevizio. Spero tanto che non veniate mai smentiti dai cittadini, sul vostro cavallo di battaglia che e’ la raccolta differenziata, fiore all’occhello della precedente amministrazione, quando scopriranno con dati alla mano, fin’ora nascosti, che tale raccolta e’ un obbligo di legge per tutti i comuni e che la precedente amministrazione non ha fatto altro che applicare la legge e fare il proprio dovere, nulla di trascendentale, e che le vere percentuali di raccolta’ differenziata comunicate ai cittadini non erano attendibili, ma falsificati, e che il risparmio che hanno fatto credere non era assolutamente vero, perche’ in discarica quanto si paga per l’indifferenziata si paga anche per l’umido e non c’e’ mai stato un ricavo ed un guadagno economico con la differenziata se non un servizio piu’ articolato, piu’ igenico ma piu’ costoso. E potrei ancora continuare…. Ma per tornare alla mozione, voglio letteralmente leggere cosa abbiamo promesso nel programma presentato ai cittadini: “Come prima cosa e’ doveroso informare la cittadinanza tutta che i candidati della nostra lista, compreso il sindaco e gli assessori, consapevoli del fatto che, essere chiamati a servire la comunita’, non e’ un privileggio ma una grossa responsabilita’, hanno deciso di rinunciare al 50% della loro indennita’ da destinare ad un apposito fondo per attivita’ sociali.”Quindi per essere fedeli al programma e tagliare la testa al toro dobbiamo istituire un fondo dove versare il 50% delle indennita’ da destinare ad attivita’ sociali. Tale fondo nel programma non e’ specificato se deve essere un fondo inserito nel bilancio di previsione, soggetto a PEC e quindi poco sicuro per essere ad esclusivo fine di attivita’ sociali, e che quindi potrebbe servire anche per altri servizi del comune. Oppure, come io ho sempre inteso, che fosse un fondo di esclusiva proprieta’ dei consiglieri e degli assessori e del sindaco i quali versando il 50% delle loro indennita’ ne possano fare un uso di attivita’ sociali in qualsiasi momento si rendessero urgenti tali servizi, in maniera da essere immediatamente fruibili ed attivati, in barba alla lentezza burocratica che porta all’immobilismo ed al c. d. vuoto amministrativo,( come recita ancora tale mozione che ha il tono solo di insultare per non fare lavorare e non fare attuare niente), attingendo da una graduatoria pubblica i soggetti da aiutare con buoni acquisto di beni di consumo di prima necessita’, di farmaci, di prestazioni sanitarie urgenti e di vitale importanza’, oltre che per attivita’ sociali di tipo educativo, sportivo e culturale per la crescita della nostra comunita’. Ma anche perche’ no, per progettare ed attuare meccanismi amministrativi che possano consentire lo sgravio delle tasse ai cittadini marinesi, prima fra tutti quella sulla raccolta differenziata, ed altre progettazioni di interesse sociale e di pubblica utilita’. In ogni caso, valutaro’ bene la situazione,e costituero’ un fondo per impegnare il 50% della mia indennita’, sia che fosse nel bilancio di previsione, se non dovessi trovare alternativa, che in un fondo autonomo, l’importante che venga speso realmente per gli obiettivi di prima necessita’, anche redigendo un regolamento ad hoc approvato in giunta o in consiglio, se cio’ dovesse rendersi necessario. Mi dispiace, se il vostro obiettivo e’ solo quello di spostare le nostre indennita’,in altri capitoli del bilancio di previsione che andremo ad approvare prossimamente, solo perche’ cosi’ tutto e’ trasparente. Va benissimo, allora perche’ dobbiamo sacrificare le nostre indennita’, basterebbe impinguare di piu’ i capitoli delle attivita’ sociali che riguardano l’assistenza ai bisogni primari della nostra comunita’, attingendo da capitoli meno urgenti e tutto sarebbe risolto. Tanto il comune non e’ piu’ in dissesto finanziario cosi’ come l’ha lasciato la precedente amministrazione. Controllate pure se volete, in questo si che il consiglio ne ha piena facolta’. In questa maniera i tempi burocratici che impiega la pubblica amministrazione, sono alla campa cavallo che l’erba cresce (Vedi cantieri di servizio e scuolabus comunale). Quello che intendevo, ed intendo fare io, con il 50% delle nostre indennita’ e’ proprio quello di bay- passare, questa rete otturata e sorda della burocrazia, per fare arrivare subito sangue ossigenato ai tessuti ischiemici della nostra societa’ che se non si interviene subito, se non muoiono d’infarto, muoino di fame. Se questo per voi e’ voto di scambio, non e’ assolutamente vero, perche’ e’ nostra intenzione istituire, se la legge lo consente, un regolamento e una graduatoria pubblica istituita con l’assistente sociale del comune di Marineo da dove individuare le persone con disagi di qualsiasi livello, e bisognosi di aiuto immediato, scavalcando tutte le procedure burocratiche. Se i soldi sono nostri lo possiamo fare se i soldi sono di un ente pubblico, i tempi quanto meno triplicano. Spero tanto che gli autori della mozione abbiano veramente a cuore tali categorie di persone, non a parole ma con i fatti, e che non interessi loro, solo,come sembra dalla mozione, di mettere in difficolta’ il Sindaco e gli assessori. Voglio concludere che trovo tale mozione del tutto superflua in quanto sara’ rispettata alla lettera la promessa espressa nel programma elettorale della lista Futuro e Tradizione, per cui a mio avviso va solo ritirata e va ripresentata solo quando non verranno rispettati gli obiettivi promessi. Accetto l’appello fatto nella mozione nella parte che riguarda la situazione economica precaria della nostra comunita’ e del fatto che tale riduzione potrebbe agevolare interventi volti alle emergenze e ai bisogni dei nostri cittadini in difficolta’. Anche se le nostre indennita’ non sono per niente quelli degli onorevoli nazionali e regionali. Ma devo registrare, che a tale appello fatto dagli stessi autori della mozione, di cui due erano assessori nella precedente amministrazione, non e’ seguita la volonta’ di contribuire anche loro, per amore dei cittadini piu’ bisognosi , con la decurtazione anche di una simbolica, ma generosa, percentuale delle loro indennita’ che ancora non hanno percepito, relative all’anno 2013. Rigetto fortemente l’accusa di non avere rispettato tale punto del programma e di essere inadempiente ai doveri del patto elettorale e che non esistono gli estremi della rimozione della mia carica, attraverso una giusta e motivata mozione di sfiducia a cui si allude. Perche’ vi posso assicurare che per cio’ che mi riguarda, agiro’ sempre con molta responsabilita’, nella legalita’ e nel rispetto delle leggi, senza alcun compromesso con nessuno, ne’ saro’ mai favorevole ad alcun comitato di affari. Chi vuole restare, resti, altrimenti andro’ da solo,io non buttero mai la spugna, restero al mio posto al fianco dei cittadini marinesi, facendo appello alla societa’ onesta, senza guardare il colore politico, per essere collaborato in questa missione per migliorare il futuro di Marineo. Anche quando mi avete accusato di avere fallito nel mio ruolo di pacere fra Spataro e Greco, perche’ tutti credevate che, una pace e una collaborazione sincera fosse impossibile, vi siete sbagliati ancora una volta e non dite assolutamente la verita’. Perche’ non c’e’ nessuna guerra fra questi due gruppi e il mio ruolo non e’ mai stato questo. Se mai il mio ruolo e la mia intenzione era, ed e’ quella di portare pace, serenita’ e collaborazione per il bene dell’intera collettivita’ marinese, tra chi in questo momento sta amministrando e l’attuale opposizione e la lista rimasta fuori dal consiglio, anche loro facenti parte della stessa nostra comunita’ e della nostra stessa famiglia marinese. Questo ancora non sono riuscito a farlo. Su questo argomento non ho ragione, mi dispiace e mi sento responsabile e un po colpevole. Ma la speranza e’ l’ultima a morire, chissa’ se prima che non finisca questa legislatura o prima che mi diate la mozione di sfiducia, con l’aiuto di tutti quelli che mi vogliono bene alla fine non ci sara’ anche un tempo per riuscire a fare abbracciare tra di loro persone che nessuno avrebbe mai creduto che cio’ potesse accadere.
IL SINDACO DOTT. PIETRO BARBACCIA

giovedì 29 maggio 2014

EDUCARE ALLA SESSUALITà

Educare alla sessualità e all'affettività… Giovedì 29 maggio 2014 alle ore 17,00 presso il Teatrino Scolastico, sito in Piazza Garfield e Lodi a Marineo, ultimo appuntamento con il ciclo di Conferenze sui problemi giovanili “Insieme per Capirci Qualcosa”, organizzate da Radio Studio Centro – Consorzio Radiofonico Siciliano. Il tema di questo settimo incontro sarà “Educare alla sessualità e all'affettività” (Quando bisogna iniziare a parlare ad un figlio di sessualità - l’imbarazzo dell’adulto di fronte al tema della sessualità del bambino e dell’adolescente – come far concepire la sessualità e l'affettività in modo positivo). La sfera affettiva è molto importante nello sviluppo dell'individuo. Nell’età giovanile si cominciano a definire le proprie caratteristiche e pertanto l'educazione socio-affettiva deve facilitare la conoscenza di se stessi, per vivere le proprie emozioni e dei propri pari e il rapporto con gli adulti. Tali esperienze completano l'individuo, che così potrà realizzarsi pienamente nell’età adulta. L’educazione sessuale e socio-affettiva deve facilitare pertanto lo sviluppo sessuale e psico-relazionale dei giovani. Gli esperti dovrebbero affiancare le varie componenti scolastiche, spesso assenti, ed entrare su questa importante tematica nel ruolo educativo che passa dall’insegnante alla famiglia. In una collaborazione che diventa particolarmente importante e proficua, in quanto permette di sensibilizzare gli insegnanti e le famiglie su questi temi e fornire i contenuti da trattare nel campo della sessualità e dell'affettività, consentendo degli interventi efficaci. Altro importante obiettivo che la conferenza si prefissa è quello di informare i giovani, ma anche gli adulti-genitori, sulle opportunità che vengono offerte dalle strutture dei Consultori dislocati nel territorio, che saranno in grado di rispondere alle loro richieste anche in modo personalizzato. All'incontro interverranno il Dott. Carlo Greco, Pediatra; il Dott. Giuseppe Aronadio, Psicologo, e la Dott.ssa Angela Cusmano, Assistente Sociale, entrambi esperti del Dipartimento Salute della Donna e del Bambino dell’A.S.P. 6 di Palermo; la Dott.ssa Francesca Salerno, Assistente Sociale e Assessore alle politiche sociali del Comune di Marineo. L’incontro verrà moderato da Maria Antonina Rubino della redazione giornalistica di Radio Studio Centro - Consorzio Radiofonico Siciliano. La registrazione della conferenza si potrà ascoltare domenica prossima dalle ore 10,00 in poi, nel corso del programma “Domenica Cultura”, in onda sulle frequenze dell’emittente. Successivamente sarà possibile scaricarla o ascoltarla in podcast, dal sito ufficiale dell’emittente www.radiostudiocentro.it. Altre notizie relative al ciclo di conferenze o sulle repliche in radio si potranno trovare sul Blog dell’emittente http://radiostudiocentro.blogspot.com (Salvo Rallo)

A SCUOLA DI SESSO !




QUESTO INCONTRO ANDAVA TENUTO IERI SERA IN CONSIGLIO COMUNALE DOVE LA MANCANZA TOTALE DI SESSO HA MALFORMATO LE MENTI DEI PROTAGONISTI !

Non mi stupisce che al mio paese si possa passare da una serata di odio e sangue (consiglio comunale) ad una serata di sesso. Quindi chi volesse stasera può godersi gli aggiornamenti proposti dagli addetti ai lavori ed iniziare un nuovo approccio con il sesso. Qui non sto a dirvi che avete sbagliato tutto sino ad oggi , ma pur non essendo cambiati i “corpi” ci sono sostanziali modifiche da apportare.
Un giorno il mio parroco stufo di vedere le facce dei giovani al corso fidanzati decise di ascoltare il mio suggerimento e sostituire le pie donne , mai state mogli mai state madri, mai state amanti e , spaventatissimo, decise di affidarci alcune materie (tipo fecondità, fertilità ecc.). Era anche lui terrorizzato perché da un lato mi temeva dall’altro era sicuro della scelta che faceva. Facemmo una prova e mi presentai con alcuni paginoni centrali del play-boy   un paio di grafici e due radiografie delle diverse posizioni del corpo umano, un manuale aggiornato del kamasutra e altro. Fu allora che temetti che il mio parroco diventasse “parroco emerito” dimettendosi. La cosa andò avanti per anni e il nostro “magistero” dovette funzionare perché non fummo mai licenziati, ma ad un certo punto dimissionari.
Ora nel momento che si scoprono nuove sessualità, dove il matrimonio traballa, dove persino il papa chiude più di un occhio perdendo di vista i “99 cattolici fedeli per la solita pecorella smarrita, e recuperatola non sappiamo cosa ne sia stato delle altre 99” , dove ancora non si è trovata una valida sostituzione della “suocera per me, mamma per lei”, dove la tua partner, santerellina sino alla vigilia , espertissima a poche ore di distanza, dove ormai si deve parlare di genere e non di l’altra parte del cielo, dove “luna di miele” non è altro che un tabulato con dati e orari da rispettare e seguire iniziando con ore 21.30 inizio preliminari verbali, ore 22 accompagnare i preliminari con gesti affettuosi, 22,30 avviare sottofondo musicale, e cosi via sino alle ore 0.30 dimostrazione che l’uomo appartiene al regno animale ed invece la donna pure. Confesso che avrei una certa difficoltà a seguire questo notebook anche perché il mio iter sessuale è diventato oltremodo faticoso a causa della televisione, che le serrate che ci propone Tarzan mi costringe a dondolare dal lampadario , in costume leopardato, gridando, alla tarzan appunto, “arrivo Jane” con il grande dubbio che anzicchè Jane mi ritrovi Cita ! Inutili sarebbero suggerimenti tipo “cambia personaggio” avendo già visto tutti i film epici possibili. Ed è grazie alla religione della  mia compagna se non sono stato da tempo rottamato in quanto è noto che “questa religione” non permette a questi poveri disgraziati 99 la pur minima trasgressione mentre a quella “smarrita” (che poi sarebbe un uno per cento abbondante) può sbizzarrirsi perché il “nostro ultimo “ pastore , oggi ha tempo solo per lei. Probabilmente il corso di stasera sarà inutile nella forma e bastava aspettare qualche giorno e lo stesso tema sarebbe stato trattato meglio nelle Happy Hours dedicate dove dispongono di veline in working progress…
Sarebbe riduttivo descrivere l’incontro di questa sera banalizzandolo con battute e luoghi comuni , se non altro per il rispetto che meritano i professionisti che gli hanno dedicato tempo ed energie e che da mesi si sono resi disponibili su temi ignorati solo dai soliti cretini che già sanno tutto. A chiusura di questo ciclo di incontri , per quanto possa valere, il nostro grazie e la nostra  ammirazione . Ora li aspettiamo questa estate quando la gente esce la sera ed è più propensa ad ascoltare. E per dirla con Solone “… e invecchio, sempre molte cose imparando”.

mercoledì 28 maggio 2014

DAL KRLES’ ! A PANE SMILUJ SE !



   
Sotto Pasqua una Tv ci ha martellato incessantemente annunziando un “kolossal” aiutandosi con qualche immagine ad effetto (l’arca di Noè, il passaggio del mar Rosso ecc.) anticipandone una miriade di puntate :La Bibbia ! Questa rete è l’unica che propone sistematicamente i vecchi film storico-religiosi a cui sistematicamente noi aderiamo. Questa Bibbia è stato un flop “kolossal” dove nemmeno il racconto biblico riusciva a decollare e a trasmetterti quel pathos che ci si attende.
Ieri abbiamo assistito ad un altro “Kolossal” non di casa nostra ma una produzione boema che ha dello sbalorditivo. Nel giro di due mesi, Radka Neumannova, direttrice del centro culturale ceco ci ha proposto un Fratelli Karamazov di ambientazione originalissima, un terribile e sconcertante Boemia andata e ritorno di Wolfraud de Concini e questa nuova produzione di casa “Tre fratelli” che messa a confronto con la predetta bibbia ha la capacità di lasciarla dietro di qualche lunghezza. 
Stiamo parlando del “Cirillo e Metodio, apostoli degli slavi”, serial prodotto per la Tv ceca. E’ il cammino degli slavi verso la cristianità , obiettivo raggiunto grazie a questi due eccezionali monaci. E’ la storia religiosa degli slavi e dei popoli che incontrarono questi due evangelizzatori. E’ la storia di una nuova filosofia portata non con le armi della conquista , è la storia di una nuova lingua nata è portata ad un popolo che da lì in poi non l’avrebbe mai più lasciata. Il pregio principale di questo lavoro mi è sembrata la continua ambientazione storica con le ricostruzioni capillari degli ambienti e soprattutto del pensiero non solo bizantino ma cristiano. Le citazioni , i dialoghi i luoghi sono uno spaccato senza il quale non puoi capire il periodo storico subito dopo Carlo Magno. A parte le scene di massa, le battaglie sono da segnalare gli ambienti e soprattutto alcuni deliziosi passaggi a cui non eravamo più abituati. L’amore fraterno (il falco perduto,la malattia, la riconoscenza reciproca…), i dialoghi della ragion di stato e della corte bizantina non sono mai banali, le motivazioni che spingono i due fratelli sono sempre ragionate.
Vorrei segnalare una piccola coincidenza. Quando alla fine degli anni sessanta iniziò una nuova evangelizzazione dell’est a cura di certi giovani di Comunione e Liberazione che si rifacevano appunto ai primi evangelizzatori cristiani e , soprattutto ai viaggi di Cirillo e Metodio, ieri sera io li vidi seduti in sala (i Buora, i Guidetti, gli Ottolenghi), qualcuno con occhi rossi per il percorso fatto negli anni sessanta altri perché slavisti e quindi rivedevano l’epopea del popolo degli slavi, e mi è sembrato volessero testimoniare quel ritorno del cristianesimo in una terra che proprio negli anni sessanta doveva ancora uscire dall’ennesima persecuzione oggi conosciuta come la “chiesa del silenzio”.
Dobbiamo la serata di ieri ad iniziative diverse ma che alla fine premiano la spontaneità culturale che unisce queste persone. Per quanto mi riguarda questo evento su Cirillo e Metodio mi ha dato la possibilità di incontrare decine di rappresentanti di riti cristiani diversi ma ricchissimi, impensabili in una comunità come Milano dove tutto esiste anche se poco appare. Impossibile ricordare tutti questi testimoni e cito solo gli ultimi interventi dovuti a Gianvico Casamisasca console della Slovenia e a Padre Rostilav Vladimir Kolupaev ,degli ortodossi uniti a Roma (Uniati) del rito addirittura risalente a Cirillo e Metodio.
Dal Console Giorgio Francesco Aletti e la preziosa  Signora Valeria immancabili dove c’è da dare testimonianza di fede e di cultura, non poteva mancare Mons. Francesco Braschi che fra Università e Biblioteca Ambrosiana è il vero faro della cultura slavistica mondiale, al Padre Panzeri GianLuigi attualmente working in progress di una guida monumentale ma anche storica sul percorso dei santi Cirillo e Metodio dedicata non solo ai pellegrini ma ai viaggiatori dei paesi attraversati dai due apostoli slavi, un nutrito gruppo di docenti delle più diverse scuole milanesi e dato l’orario e il giorno un pubblico interessato perché questo tipo di produzione cinematografica è una nicchia da gustare. Non possiamo non segnalare la presenza di Katerina Belunkova  dell’Ufficio ceco del Turismo  che ci permette di offrire al  pubblico presente una ricchissima modulistica sui luoghi ceki protagonisti della storia .
Stupisce l’altalena dell’addetto presso la santa sede che sistematicamente annunzia, smentisce, sposta e non viene mai. Forse perché come si dice a Roma l’ambasciatore laico è più rispettoso di quello religioso verso i temi a cui sono preposti. 


Ps. In questa raccolta di citazioni e segnalazioni non potevo non citare le autrici delle didascalie (Maria Teresa Natale e Ruzena Ruzickova) . E visto quanto mi è stato riconosciuto, circa 50 anni or sono , durante il rito del matrimonio cattolico ho il pieno diritto di riconoscermi fortunato di essere compagno di una figura per me preziosissima come Ruzena alla cui ombra continuo a crescere grazie alla  sua luce .    

APPUNTAMENTO STORICO !

Molte volte la fame di verità ci prende la mano e spesso quello che noi riteniamo un diritto per i politici diventa come “mettere le mani” nei loro panni sporchi. Non potranno mai capire che cosi facendo sono lestofanti. Senza attenuanti.
E per questo che siamo rimasti stupiti nel leggere la convocazione del consiglio comunale del 28 maggio alle ore 19,30 dove al primo punto alla voce comunicazioni si dà notizia che prima di iniziare la seduta i soliti due consiglieri di minoranza prenderanno la parola per chiarire due punti della nostra vita politica locale. Non è dato sapere se si sono divisi i due argomenti ma questo è marginale. Ecco i due punti: Lettura del comunicato rilasciato dal deputato nazionale riguardante le sue attuali indennità (quante, quali ecc.) e del patrimonio familiare in ottemperanza alla legge che ne fa obbligo.
Al secondo punto (presumo né tratterà il consigliere che può facilmente accedere ai dati) ci si spiegherà come sia stato possibile declamare a mezzo mondo “Marineo al 70 per cento” quando caracollava attorno al 30 per cento e per raggiungere il 50 per cento c’è voluta la sconquassata giunta Barbaccia che senza farsi tagliare le gomme delle auto, senza convocare esperti agronomi,senza scorte , né valenti professori universitari americani con il 50 per cento del personale, con un decimo delle risorse scialacquate ha ottenuto un decoroso 50 per cento.
Prendiamo atto che questo gesto potrebbe portare ad un obiettivo miracoloso e cioè quello della fine dell’infame teatrino di una politica che tiene conto di tutto tranne del rispetto dei cittadini. Non vogliamo recriminare che ci si doveva arrivare prima dello stupro della libertà sistematicamente praticato in questo meraviglioso paese, da gente che non ci stupirebbe gli avvenisse questo in famiglia senza reagire.
Ora sta al Presidente del consiglio far rispettare questo ordine del giorno e non perdersi dietro qualche pannolone da incontinenza che se contenesse urina sarebbe un miracolo ma siccome contiene solo odio a prescindere dal colore.
Rendiamo la politica strumento di civiltà perché i cittadini raggirati potrebbero iniziare a reagire: questo cittadino che sembra coniglio, riservato, insofferente potrebbe ripetere quello che sapeva fare meglio nell’800 : la rivoluzione !
Ci vediamo domani sera in consiglio !