Fra
un mese avremo le elezioni che non interferiranno minimamente sulle
nostre faccende locali. Sì saranno un segnale ma in una terra di soli
padrini già andare a votare è un miracolo. Ma sul fatto privato qualche
soddisfazione ce la possiamo prendere. Per prima cosa trattandosi di
europee , in teoria la cosa nel paese coinvolge si e no due persone. Il
primo “SENZA DI ME IL DILUVIO”(in quersto caso europeo…) che cavalca
gemellaggi di qualsiasi genere e tipo, e la Ferrantelli che se li va a
cercare. Gli altri siamo completamente estranei e la sua risonanza
equivale a il commento, dei miei amici di Milano, quando comunico i
risultati del Marineo Calcio.In Italia avremo elezioni a tre. Perché tre
sono le immagini disponibili. Renzi, Grillo, Berlusconi. Partiamo dalla
sinistra.
LA SINISTRA.
Cracolici
in via di rottamazione definitiva è riuscito ad agganciare la Chinnici e
Fiandanza che sono due volti immagine e quindi la squadra ha ripreso
vigore. Il nostro onorevole da fuori è tornato in gioco e credo che
questo voto servirà a chiarirsi con Renzi. Ormai il Pd è destinato a
sciogliersi cosi si chiarirà l’equivoco fra ex democristiani ed ex
comunisti. Quindi i marinesi a manumanca dovranno scegliere fra Chinnici
e Fiandanza che poi sono gli ex comunisti, mentre i moderati del Pd
possono puntare su Stancheris o addirittura sul Sardo Soru. Bisogna fare
attenzione alle preferenze per evitare che vincano tutti. Le previsioni
sono come al solito intorno ai 1000 voti non considerando l’effetto
Renzi e l’immagine Chinnici.
GRILLINI
Dicono
di aver vinto le elezioni e certamente si riprenderanno i voti dei
riprenditi sbandati e di tutti coloro che si sentono “vittime”.
Soprattutto perché i marinesi amano , fuori dalle comunali, votare
liberamente. Si sentiranno liberi e orgogliosi di votare “con opinione”.
La cosiddetta opinione di Pirro che non vale niente.
IL CENTRO DESTRA
Alfano
è già il candidato proposto dalla Pravda e prenderà i voti del centro
destra che dividerà con Berlusconi. In questa area sguazzicchiano i
nostri tre, che più o meno sono il Barbaccia ( non si è ancora
accasato) lo mettiamo in stand bay , lo Spataro dopo anni di limbo ed
essere andato a letto con tutti ora sembra approdato da Romano dopo anni
che prendeva le distanze dalla “puzza” di Forza Italia. Il Greco il più
organizzato fuori Marineo. Gli anni passano anche per lui… Aveva
indovinato seguendo un elettorato più vasto, quello che lo ha portato ai
successi elettorali. Lo ho visto , dopo certe elezioni, telefonare uno
per uno a decine e decine di suoi elettori per ringraziarli, elenchi
alla mano. Ha trascurato Marineo lasciando per strada non solo
fedelissimi ma anche simpatizzanti. Quello che sembrava il cavallo
sbagliato alla fine si è dimostrato il migliore dei suoi perché ha
capito che il “politichese” ormai è il linguaggio della sinistra. Al
nipote non gli guasterebbe un
pizzico di audacia e soprattutto capire meglio quando uno gli è amico.
E’ l’unico “vero cavallo” che gli sia rimasto a Marineo. Finita l’era
Battaglia , Morfino,Perrone, Mancino o ricomincia dal nipote o ripeterà a
stento gli ultimi risultati. Fa il politico vecchia maniera però non ti
adesca e usa il “do ut des” senza la tonaca. E’ in difficoltà perché da
vecchio politico sa usare la politica , ma si trova in un contesto di
ragazzini e soffre. Credo che anche lui stia aspettando qualcuno che gli
chieda aiuto elettorale.
RIPRENDITI
Il
loro debutto elettorale gli ha dato alla testa. In pratica hanno
cavalcato il precedente risultato dei grillini (voto più voto meno). Non
si sono ancora organizzati , legalizzati. Decidono ancora al pub
dandosi un apparenza di democrazia. Rifiutano ogni e qualsiasi
suggerimento sposando in questo modo le abitudini locali . Questo
gruppetto ha perso pezzi importanti per strada e il loro rifiuto a
strutturarsi è una chiara debolezza. Due grossi errori strategici li
penalizzano. Il primo ritenere il risultato elettorale “patrimonio
inalienabile” e non cogliere le opportunità ricevute dopo il risultato
elettorale. Il consenso è vecchio e andava consolidato. E queste europee
sarebbero state una conferma di grande importanza. Vecchio stile stanno
snobbando le europee tradendo il mandato dei mille garibaldini (non
ditelo all’architetto…). In pratica è diventato un “partito personale”
legato a non più di tre persone per volta. Profetizzano il nuovo ma sono
saldamente ancorati al vecchio. Come nuovo avrebbero dovuto inserirsi
in quelle opportunità che in questo tempo si sono verificate dal
cimitero nuovo (aver ottenuto un assemblea cittadina gli è sembrato un
traguardo), si sono lasciati sfuggire la protesta sulle tasse, dovevano
utilizzare meglio il caso Cangialosi e non sono mai stati propositivi e
determinanti nel settore dove posseggono maggiore conoscenza cioè i
rifiuti. Si sono auto isolati
LA DIVINA PROVVIDENZA
E’
quella che sempre ci salva. Se vi leggete i blog è una continua
ripetizione di fatti che si ripetono. Ci lamentiamo sempre chiunque esso
sia il conduttore. Da paese fortemente cattolico (forse più bigotto)
alla fine non sappiamo mai valutare cosa è bene per noi. Siamo sempre
condizionati da obblighi e parentele. Ci soccorre sempre la Divina
Provvidenza che alla fine decide per noi. Lungi da noi il dubitarne, ma
visto che girano sempre le stesse facce fra i cattolici… che sono più
bravi del Papa perché i papi ogni tanto muoiono o si dimettono i nostri …
Stiamo sempre aspettando la beatificazione di un politico. Dire per chi
votare non serve , ma serve turarsi il naso perché per chiunque
voteremo la puzza è insopportabile.
Manca
una rivoluzione alla francese o alla bolscevica perché purtroppo la
francese è irripetibile la bolscevica non è improbabile visti certi
figuri che girano a sinistra.
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