martedì 13 maggio 2014

SENZA DI ME IL DILUVIO !

LASCIACI FARE QUALCOSA ANCHE A NOI…
Avevamo da qualche giorno preparato questa richiesta, supplica, pizzino, preghiera ecc. ma una vocina ci diceva ……DOPO DI LUI IL DILUVIO ! ma poi siamo stati “turbati” dalla legge dei “sapienti” sugli anonimi e ci siamo imbattuti su questo messaggio…anonimo-
“Marineo: La confraternita di San Ciro in pellegrinaggio a Portici” 9 maggio 2014 alle 13:02 Marina scrive:
Ormai non succede nulla nel nostro mondo se non c’è il coinvolgimento diretto di Ciro Spataro. Mi chiedo come faremo a sopravvivere senza di lui quando finalmente fra trent’anni deciderà a mettersi in pensione?
LASCIACI FARE QUALCOSA ANCHE A NOI !
Non voleva essere una lettera aperta, nemmeno una questua come ci hai abituato , nemmeno una supplica perché noi il pane ce lo siamo sempre sudato da soli e poi è meglio che prima sistemi i tuoi di figli, prima di pensare a quegli degli altri ;non abbiamo parenti da assumere al comune, non siamo ammalati terminali che voteranno prima di morire e quindi ti mancherebbero secondo il calcolo “cencelli” ogni ammalato mediamente 5 voti, non ci servono “raccomandazioni” né vogliamo acquistare titoli di cavalierato, non possiamo “sponsorizzarci” nemmeno una poesia su cento, non vogliamo essere “piazzati” in nessun centro di potere insomma non rientriamo nel tuo “cristianissimo do ut des”. E per questo che ti chiediamo in virtù di quella amicizia fondata sul “non conoscerci meglio” : LASCIACI FARE QUALCOSA ANCHE A NOI !Si la Proloco è occupata (come te la cavi ora con i Cangelosi ?), l’Avis è ben condotta, la Fondazione è blindata, per la Congregazione di San Ciro siamo in attesa …(Hai già recuperato Assiria ?), ma visto che il nuovo Superiore è già in obbedienza (vedi relazione da Portici), che quasi il 90 per cento fra assessori e consiglieri sono perfettamente sotto la “tua sudditanza pscicologica”, che persino il sindaco votato dai cittadini alla fine ubbidisce solo a te che non sei stato votato , che stavi per decidere come dove e quando saremmo morti, che non esiste nemmeno un papato più longevo di te, che presto supererai il record di Andreotti, che in un paese di analfabeti solo tu sai, o chi da te delegato (caso rarissimo), sa scrivere relazioni, prefazioni e libretti, che solo tu puoi sdoganare poeti e poesie (per fortuna non controlli ancora l’arte dell’amore), che puoi sostituire parroci , che non si possono fare fotografie in questo paese senza la tua quasi cinquantennale presenza, lasciaci fare qualcosa anche a noi. O meglio recupera anche noi alla tua corte perché in un paese di “servi di due padroni” possiamo non perdere la nostra dignità di uomini liberi. E già ci preoccupano i tuoi commenti sui fatti che noi chiamiamo “d’amore” e che tu invece invidiosamente definisci di “sesso”, lasciaci almeno in questo campo mano libera , non inventarti qualcosa in cui non ti riconosciamo un ruolo. Già aspettiamo in chiesa la tassa sul “padrenostro”, già Vi abbiamo visto dall’architetto disegnare mobilio per il castello ora che il vecchio inquilino ha dovuto traslocare, già ti sei preso sotto tutela le “acque” e che studi tutti i giorni come dividere le acque del nostro giordano in due (altro che la poetica rive guache e droite, ma bensi questa e mia e l’altra pure), che hai già prenotato tutte le risorse americane del piano Cosimo-Marshal , che ci sfugge cosa ti ha fatto decidere di buttare a mare il Cangelosi , che puoi nominare un nuovo superiore assirio-babbu…lonese che non sa mandarci un suo rapporto da Portici, lasciaci fare qualcosa anche a noi !
E che dire che appena tornato ti sei messo a controllare i balconi del corso dei mille temendo l’effetto “portici”. Ora abbiamo una lunga estate davanti. E siamo ansiosi di vedere se ci porterai a Marineo la Valeria Marini o il cantante Carta perché sperare in una mostra al castello di lingerie crediamo non se ne parli pur essendo …laico al massimo abiti antichi e castigati. Lascia fare qualcosa anche a quelli della sinistra ! Si sono stufati di fare i condor, gli spauracchi, dai lasciati pescare di nuovo con le mani in pasta altrimenti ci toccherà togliere il lavoro al parroco ! E francamente non lo vediamo il parroco incatenato dalla nostra CGIL locale assieme al Puccio. E ti abbiamo ammirato quando ti schierasti in sua difesa facendoti incatenare anche tu …per appartenenza e solidarietà.
Dai Ciro Spataro visto che facendo tutto tu i 12 consiglieri in teoria non fanno nulla perché non li mandi da Puccio a dare una mano ?
Dai Ciro lasciaci fare qualcosa anche a noi !

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