sabato 10 maggio 2014

CONSIGLI PER IL VOTO

Suonò il campanello e subito pensai sono quelli di San Giuseppe, oppure del Corpus Domini oppure… dovetti fare un lungo calcolo per capire di chi era stata la festa il fine settimana scorso. Invece nessuna voce che reclamava il contributo da versare per “sostenere” la confraternita di turno che non mi ha mai chiesto cosa penso della festa passata e dove va a finire il contributo. Mi sono trovato davanti un signore stempiato con gli occhiali e baffetti dalla faccia pulita e dagli occhi trasparenti. Era accompagnato da altro signore molto più vecchio vestito in modo particolare (pantaloni di fustagno e giacca a tre quarti il tutto sopra una camicia di flanella pesantissima. Portava un fazzolettone che gli usciva dalla tasca ed aveva un viso bruciato e l’ espressione di uno che non te le manda a dire. Fra i due quest’ultimo era un vero marinese a metà strada fra il galantuomo , l’inviato da Dio e il tipico politico dalle tasche gonfie di cartamoneta e santini. Un po’ più dietro c’era un terzo , dalla faccia abbronciata il cui volto mi era molto familiare. Capii subito che si trattava di cosa grave. Insaccai giacca e giaccone e scesi . Ci fu da ridere quando giunti in fondo al passetto, loro “passarono” mentre io mi trovai in mezzo a tre residenti che mi chiedevano cosa stessi facendo dietro quella porta-murata. Fu difficile spiegargli che io non “attraversavo i muri come gli altri tre” e quindi dovetti tornare indietro fare mezzo corso per arrivare alla villa. Fu anche difficile trovare una panchina utilizzabile e così mentre i due si sedettero sotto il busto di proprietà rimasi in piedi solo io e l’uomo dal fustagno. Gli chiesi come mai mancasse solo lui in questo Pantheon e papale papale mi rispose che grazie a “qualcuno” a cui faccio ombra il mio busto non si farà mai. Ma nel centenario Giovanni Perrone ne parlò con Ciro, Ciro con il bibliotecario partime …insomma niente da fare. Guardi gli dissi io conosco uno che se lo convinco e se gli teniamo lontano lo sfruttatore di turno e gli garantiamo la prima fila in tutte le manifestazioni da qui a ottobre lui il busto te lo fa e forse se aggiungi qualche spicciolo ti fa nominare Cavaliere . Ora stiamo aspettando che arrivi questo benefattore sperando che il nostro non si sia già accaparrato tutto il quid … La villa “dei cristiani “ faceva una bella figura grazie anche al fatto che dopo lo sciopero del custode della villa “dei pagani” i vantaggi in luce e acqua sono stati equamente distribuiti. E’ bella questa convivenza pacifica: è come al tempo antico dove ciascuno poteva pregare nella propria chiesa o moschea.“Allora a cosa debbo il piacere di questo incontro ?” Esordii. Ormai da tempo ero accettato da loro. Mi potevo permettere confidenze e battute. Volevo chiedere come mai mancasse San Giorgio e mi si fece capire che prima non era marinese doc e poi era familiare con i carismatici e quindi …lasciamo stare dissi interrompendo e rimandando ad altro momento l’argomento. Fu il prof. che iniziò . “… il 25 maggio si vota e dobbiamo decidere per chi votare !”. Sarà un caso , sarà perché alcuni avevano poteri non comuni, fatto sta che di colpo andò via la luce. Io sono pieno di difetti e quello principale e che non so parlare al buio. Dopo qualche minuto chiesi :” Allora che si fa ragazzi ?”. Aspettai ancora qualche minuto quando all’improvviso tornò la luce. Mi ritrovai solo nella villa ponendomi qualche domanda.

Nessun commento:

Posta un commento