Suonò il campanello e subito pensai sono quelli di San Giuseppe, oppure del Corpus Domini oppure… dovetti fare un lungo calcolo per capire di
chi era stata la festa il fine settimana scorso. Invece nessuna voce
che reclamava il contributo da versare per “sostenere” la confraternita
di turno che non mi ha mai chiesto cosa penso della festa passata e dove
va a finire il contributo. Mi sono trovato davanti un signore stempiato
con gli occhiali e baffetti dalla faccia pulita e dagli occhi
trasparenti. Era accompagnato da altro signore molto più vecchio vestito
in modo particolare (pantaloni di fustagno e giacca a tre quarti il
tutto sopra una camicia di flanella pesantissima. Portava un
fazzolettone che gli usciva dalla tasca ed aveva un viso bruciato e l’
espressione di uno che non te le manda a dire. Fra i due quest’ultimo
era un vero marinese a metà strada fra il galantuomo , l’inviato da Dio e
il tipico politico dalle tasche gonfie di cartamoneta e santini. Un po’
più dietro c’era un terzo , dalla faccia abbronciata il cui volto mi
era molto familiare. Capii subito che si trattava di cosa grave.
Insaccai giacca e giaccone e scesi . Ci fu da ridere quando giunti in
fondo al passetto, loro “passarono” mentre io mi trovai in mezzo a tre
residenti che mi chiedevano cosa stessi facendo dietro quella
porta-murata. Fu difficile spiegargli che io non “attraversavo i muri
come gli altri tre” e quindi dovetti tornare indietro fare mezzo corso
per arrivare alla villa. Fu anche difficile trovare una panchina
utilizzabile e così mentre i due si sedettero sotto il busto di
proprietà rimasi in piedi solo io e l’uomo dal fustagno. Gli
chiesi come mai mancasse solo lui in questo Pantheon e papale papale mi
rispose che grazie a “qualcuno” a cui faccio ombra il mio busto non si
farà mai. Ma nel centenario Giovanni Perrone ne parlò con Ciro, Ciro con
il bibliotecario partime …insomma niente da fare. Guardi gli dissi io
conosco uno che se lo convinco e se gli teniamo lontano lo sfruttatore
di turno e gli garantiamo la prima fila in tutte le manifestazioni da
qui a ottobre lui il busto te lo fa e forse se aggiungi qualche
spicciolo ti fa nominare Cavaliere . Ora stiamo aspettando che arrivi
questo benefattore sperando che il nostro non si sia già accaparrato
tutto il quid … La villa “dei cristiani “ faceva una bella figura grazie
anche al fatto che dopo lo sciopero del custode della villa “dei
pagani” i vantaggi in luce e acqua sono stati equamente distribuiti. E’
bella questa convivenza pacifica: è come al tempo antico dove ciascuno
poteva pregare nella propria chiesa o moschea.“Allora a cosa debbo il
piacere di questo incontro ?” Esordii. Ormai da tempo ero accettato da
loro. Mi potevo permettere confidenze e battute. Volevo chiedere come
mai mancasse San Giorgio e mi si fece capire che prima non era marinese
doc e poi era familiare con i carismatici e quindi …lasciamo stare dissi
interrompendo e rimandando ad altro momento l’argomento. Fu il prof.
che iniziò . “… il 25 maggio si vota e dobbiamo decidere per chi votare
!”. Sarà un caso , sarà perché alcuni avevano poteri non comuni, fatto
sta che di colpo andò via la luce. Io sono pieno di difetti e quello
principale e che non so parlare al buio. Dopo qualche minuto chiesi :”
Allora che si fa ragazzi ?”. Aspettai ancora qualche minuto quando
all’improvviso tornò la luce. Mi ritrovai solo nella villa ponendomi
qualche domanda.
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