Con tutta la mia buona volontà non sono riuscito a capire cosa sta succedendo al Corso dei mille n. 127 A
quanto pare non esiste più una maggioranza in Comune e il primo prezzo
pagato e la non approvazione di non so quale ultimo bilancio. Se
consideriamo la cosa da un punto di vista pratico al numero 127 di Corso
dei Mille dopo la “rimozione” del manumanca si è insediata una
Cooperativa di diversamente abili con tendenza alla incapacità . Se c’è
un cadavere ci sarà anche un omicida. In questo caso parliamo di
pluriomicidi. L’andazzo aggressivo della sinistra alla “camusso” ha
lavorato bene recuperando parte dei vincitori alla loro causa (Se Gesù
non è sfuggito a Giuda , figuriamoci….). Non sappiamo se esiste un
prezzo pagato ma certamente una certa mentalità ha ceduto lasciando la
“casa paterna” per passare all’avversario. A parte qualche euro che per
mesi ha bloccato ogni attività ( le indennità del Barbaccia trasformate
come se l’uomo fosse un ladro …) non abbiamo visto azioni della
minoranza degne di gloria e si gioca ancora su fragili verginità da
dimostrare. Quindi un paio di ragazzotti (portatori di rancori paterni)
chiamati a farci vedere cosa sanno fare i giovani alla fine non hanno
dimostrato nulla tranne il fatto che dal campo sportivo al cimitero
hanno perso su tutti i fronti orgogliosi di poter dire ai propri cari :
ecco io distruggo ,non produco ! Aspettavamo colonne di Tir cariche di
arance verso la Francia o la costruzione di prigioni senza sbarre e mura
o supermercati proletari a km zero euro e ci troviamo ragazzini
adescati da sirene afone e rauche messe lì per distruggere e mai
costruire.
Quindi
siamo congelati. L’opinione pubblica che poi è la stessa che sputava su
manumanca oggi sputa sul risultato del suo voto perché hanno il mugugno
per bandiera. L’alternanza che dovrebbe essere una risorsa alla fine è
una farsa. La forza giovanile che doveva cambiare il nostro mondo (i
Riprenditi), alla fine ci ha lasciato come eredità questi ragazzotti penosi, ma ci siamo salvati dal loro governo visto il dopo.
Chi
rimane al suo posto invece è quella sinistra che né acqua né vento la
scuote. Basta pensare alla Camusso: stracciata da Renzi e Marchionne ha
ancora il coraggio di sbraitare ….. Siamo
il mondo che si oppone alla qualsiasi non solo in campo nazionale ,
persino in campo locale nessuno vede in positivo o lavora per la
comunità.
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