venerdì 5 aprile 2019

NINO TRENTACOSTE



Pino Taormina quando si occupa di nera è devastante. Passi la aggressività verso i ladri di energia elettrica ,ma il modo di dirci che una delle figure più rappresentative della nostra cultura “è tornato alla casa del Padre” , anche se era nell’aria è una notizia che non vorremmo avere msi ricevuta !
Giorni or sono elencavamo le “figure” che meritano di essere “ricordate” !
Portavamo come esempio i comuni limitrofi e in particolare Misilmeri che anche se le sue ultime amministrazioni sono state oggetto di interventi dalla parte dello stato questo comune vanta in ogni caso una decina di figure prestigiose i cui busti sono esposti nella sala Comunale ! In parole povere “li maggiori tua”. Marineo non ha figure da ricordare e quelle papabili non vengono mai accettate né da una parte né dall’altra. Basta pensare allo scempio fatto dell’unico storico marinese di cui si sono perse le tracce o meglio non interessa a nessuno valorizzarne i requisiti . Noi applichiamo su tutti la damnatio memorie !
Ora accettiamo che abbiamo una amministrazione atea e comunista , che non ci aspettavamo bandiere a mezza asta , ma vivaddio il comune poteva dedicargli due righe nel suo sito ! Assessore alla Cultura non pianga quando la critichiamo ! Incominci a guadagnarsi lo stipendio  rendendo onore ai marinesi meritevoli.  

Ps . Speriamo almeno nel Pesco dedicandogli questa edizione dell’infiorata

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