martedì 4 giugno 2013

IL CANTO DEL CIGNO DELLA CULTURA DI SINISTRA MARINESE



Da quando abbiamo aperto il nostro blog , cioe da quando un becero individuo si sente  “giornalista e scrittore” , assessore sfiduciato per bugie, etnoantropologo che infama il teatro dei pupi, coniglio professionista, ex di mille aree partitiche, sanguigno persecutore si è messo a far politica a sinistra dopo aver vissuto mille esperienze a 360 gradi e dopo le sue ultime uscite sul Perrone ora ha battezzato un nuovo face book (si scrive cosi ?) intitolandolo lui e la sua zona culturale “il puparo di Marineo”. Non ho mai aderito a questo network (si dice cosi ?) perché chiunque volesse potesse dirmi quello che pensa come faccio io con loro. Avviso che questo spazio non è mio ma figlio di una cultura morta e putrefatta la stessa cultura che non dialoga non parla ma imbroglia. E’ il colpo di coda di chi non ha parole e usa la coltellata alle spalle o la curtigghianeria. E questa ultima trovata la dice lunga. A loro manca il cesso dove sono abituati a nutrirsi altrimenti  avrebbero dialogato e appena hanno visto il nostro gesto di riconciliazione hanno subito perso la calma convinti  che non avendoli buttati fuori dal salone sabato sera avessero dimostrato che il castello è casa ribaudo e che loro fossero padroni. Ora noi dovremmo incominciare a radiografare tutti i loro libri a cominciare da quello del Lodico ottantenne dalla penna fluida e dalla memoria perfetta ( e prof. Lombino ?) sino a passare al setaccio il libro di san ciro finanziato da un suo nemico dai soldi non oleat (si scrive cosi ?). E mi stupisce che il Dottor Di Scalani che di solito minaccia querele non sente da cattolico la necessita di dissociarsi da questo stile perché Dio si serve solo quando conviene. Creare uno spazio fasullo è da vigliacchi e se la cultura di sinistra è arrivata qui, qui può scavarsi la fossa.  

Ps . stanno perdendo la testa. Vi invito a sorvegliare i vostri bambini, a non uscire la sera di casa, a non dialogare con chi fa simili gesti , a chi vive di odio e vendetta.  Controllate la macchina prima di mettere in moto. Chi crea simili meschinità e capace di tutto. La gente sa chi è vigliacco e chi è a viso scoperto tutto il giorno. Questi credono che questi gesti garantiscono l’anonimato. Ma da chi ? Da voi stessi . A tutti i livelli siete solo curtigghiari se non vi dissociate pubblicamente. 

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