domenica 8 settembre 2013

OPINIONI



L'UOMO DAL FAZZOLETTO ROSSO
Una settimana piena questa. Mentre siamo presi nel decifrare cosa passa per la mente a certa gente veniamo sorpresi dalle capacità di   nostri “unici” compaesani. Partiamo da chi, grazie a Dio è cosi bravo a spiegarci la situazione internazionale lasciandoci però nel dubbio se pensare che il Mancino sindaco americano sia li con Obama a caricare aerei pieni di bombe  con obiettivi mirati (bambini vecchi donne luoghi storici) come usano fare gli americani  mentre “gli altri” non sono mai in errore. Per fortuna abbiamo chi a Roma ha deciso di acquistare gli F35 stanziandoli a PuntaRaisi e facendo portare la Costa Concordia al club Mediterranè di Pollina per alloggiare i piloti italiani guerrafondai affidandoli alla crocerossina pollinese laureata anche lei a Godrano e in via di beatificazione grazie alla relazione del nostro teologo che solo lui ,in quanto teologo, sa mettere in bocca a Dio parole che Dio non ha mai pronunziato. Il tutto ci viene spiegato dall’unico “pensatore” ultra marxista che possediamo e sembra che il nostro Parroco gli affiderà nel prossimo anno il “catechismo della chiesa cattolico-marxista” in via di riedizione” da insegnare ai nostri bambini e che conterrà anche l’elenco delle ultime persecuzioni cristiane , con distruzioni di chiese (in ordine alfabetico) fatte dagli americani in tutto il mondo travestiti da pacifici atei di qualsiasi colore. Non ci vorrà nessuna autorizzazione ma sarà da guida il fazzoletto rosso a distinguere quelli giusti dagli altri. Ci auguriamo che il nostro parroco   non sia presto costretto a dire predica con il fazzoletto rosso al collo anche lui. E se questa del fazzoletto rosso non è una provocazione ditelo voi…
I MAGNIFICI SEI E I DUE NON AMMUCCHIABILI
L’altra notizia che in parte ha sconvolto i giovani (non maturandi, nel senso di sempre giovani) è la felice idea (si può dire anche infelice) è la decisione di 6 componenti della maggioranza che si sono ammucchiati (nel senso di mettersi allo “sbando”) per distinguersi , con immediata replica di due “non ammucchiabili”. Questi non maturandi si sono scandalizzati convinti che la verginità sia una dote e non una scelta. E cosi ,mentre tutti sgridano la sinistra o meglio l’opposizione del silenzio non accorgendosi che il 90 per cento dei messaggi anonimi sono proprio della sinistra che non può intervenire perché quello che hanno fatto non è niente al confronto. Consiglieri e assessori sfiduciati, mentre autorevoli (sic) del consiglio che si dimettono maleducatamente (potevo usare altro termine) senza giustificare e motivare politicamente le  dimissioni, sostituzioni di assessori, rifiuto di adeguarsi alle regole regionali e nazionali, maggioranza flatuente e cosi via. La democrazia  non ha solo regole per la sinistra.
Confessiamo che tradurre i due documenti (quello letto dal Mancino e il comunicato del duo) li può tradurre solo chi li ha scritti, lasciando così ad antropologi  arraggiati e ad una sinistra professionista di riprendere di nuovo quella tecnica dell’anonimato di cui il loro capo è stato ed è maestro esemplare.
Ma chi è senza peccato…
Non avendo elementi chiari a disposizione diamo una nostra interpretazione , seppur campata in aria la diamo e tale rimarrà sino a quando qualcuno non ci porti una versione migliore.
I due a capo della coalizione che ha vinto le elezioni hanno iniziato a governare , d’accordo con il sindaco, tenendo in scarsa considerazione i sei che si “sono autostaccati” e qualche volta informandoli sulle decisioni e orientamenti già presi. Viaggi a Palermo, incontri con autorità centrali ecc.ecc. E noi sei ? Siamo pupi ? La ribellione dei Riprenditi, il rifiuto della mentalità mafiosa del ribaudianesimo , il buttare nel depuratore  certa cultura losca , il messaggiare fraudolento, il tentativo di inquinare la nostra morale, il faccio tutto e solo io (comune ad entrambi gli schieramenti), tutto questo è servito a niente ? E quindi i sei si sono costituiti in gruppo costringendo da un lato alla sinistra di reagire solo con i messaggi anonimi e ai loro “confratelli “ di prendere atto che le decisioni vanno prese collegialmente mettendo un ipoteca sul potere dei nostri due santi protettori “Ciro e Giovanni” che non sono né di Alessandria ne di Edessa.  I sei è difficile catalogarli, ma li accomuna solo il desiderio di essere protagonisti del loro mandato e non essere comparse o pupi (non nel senso zozzo inteso dal romano)   dei predetti patroni.  . Ci manca qualsiasi elemento per giudicare il comunicato dei soci Cutrona-Barcia, che siamo costretti a tradurre fra le righe come risposta ad insulti e-o accuse ricevute. Ci aspettavamo più chiarezza “pubblica” perché questo comunicato sembra scritto secondo la mentalità  mafiosa di chi da cittadino da sindaco da deputato in una pubblica piazza “minaccia” di “leggerti la vita” calpestando tutto e tutti sapendo che i “sindacalisti “ se ci sanno fare si possono arricchire e non giustificare nulla. Stupisce che certi uomini di fede e di cultura si associno a codesti individui  e non si chiedano “perché un assessore alla cultura, seppur sfiduciato, può scrivere una lettera utilizzando la  carica del sindaco che la firma”.
QUALE SCOPO AVEVANO SCRIVENDO LA LETTERA ?
Si sono chiesti mai il perché ? Noi abbiamo esportato in tutto il mondo certi atteggiamenti mafiosi (ricatti , pizzo, intimidazioni  ecc.).
Mi spiace la posizione dei Riprenditi che ospitano , solo messaggi anonimi cavalcando una protesta sterile e non analizzando meglio ciò che sta succedendo. Sono ancora ispirati dai parenti e non riescono a fare ragionamenti propri , perché pubblicando i messaggi  di questa sinistra, fanno il gioco del disfattismo di sinistra. E non abbiano la presunzione di essere tutti vergini e restarci per tutta la vita. E non gridino allo scandalo perché per tutta la campagna elettorale anche loro hanno trafficato incontri e trattative senza che nessuno gridasse allo scandalo.

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