Dipinto in pergamena e oro eseguito in un monastero dell'isola di Creta nel 1970 |
Esiste la speranza che a Marineo si arrivi
che ciascuno faccia il suo lavoro senza invadere il campo altrui ? Cosa voglio
dire. Ci sono eccellenze a Marineo che meritano e nessuno le valorizza
lasciando in mano ai loggisti o (non trovo il termine…) ad altri di fare ciò
che non gli compete.
Festa della Madunnuzza. Oggi. Aspettavamo che
il gruppetto di sbandati comandati dalla “nostra signora della cultura a matula”
allestisse una mostra non tipo quella del gemellaggio , a loro vergogna con
foto di loro parenti e compari, ma aiutati dal nostro (sempre più nuova pravda
Pino Taormina che oltre ad essere un bravo musicista lo vediamo sempre con una
decina di macchine fotografiche al collo e al piede riprendere anche chi non
gli è consentito per poi rifiutarsi di dare copia della foto per un suo strano
archivio) fotografo di corte ,una foto con i pannelli che cosi maldestramente
noi pubblichiamo . Oppure che i sapientoni della GMG per una volta ci
mostrassero che oltre ai muscoli sanno usare il cervello organizzando una visita
guidata della chiesetta ottocentesca che domani senza sorveglianza rischia come
tutti gli anni di finire arrosto come la salsiccia …
E quei nomi in fondo alla lapide che
ricordano tanti pii paesani scordati dal tempo e da tutti. Di cui solo uno sembra
essere un falso (Onofrio Spataro…)…
E se incominciassimo ciascuno a fare quello
che sa fare uscendo da patronati e logge senza padrini e padroni ? Intanto vi
diamo le bruttissime foto sa noi fatte , da cui nasce il nostro disappunto per
non averle fatte e commentate da chi lo sa fare certamente meglio.
Chi spiegherà alle nuove generazioni il
nostro passato fra storia e leggenda ?
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