SAN CIRO SVENTA IL FURTO DEI SUOI EX VOTO

Lo spiovente che ha ceduto sotto il peso dei ladri

Questa notte intorno alle ore 2 vari rumori hanno interrotto il sonno di bravi marinesi. Uno ha sentito togliere gli allarmi e tagliare i fili, un altro ha sentito la balaustra sopra la Caritas rovinare per terra sfregiando la macchina di Fabio, un altro ha sentito ”scappare”… Insomma eliminati i due allarmi, hanno forzato la porticina sulla balconata lato corso dei mille ed entrati in chiesa , hanno tentato di forzare la grata e rompere il vetro della vetrinetta degli ex voto. Non hanno finito il loro lavoro e quindi , forse disturbati da qualcosa, sono scappati. Quest’anno non è molto fortunato San Ciro ! 

Gli allarmi divelti

Già lo hanno babbiato con la “bufala dei rari documenti” ritrovati, poi con la storia ancora non chiarita della luce, ora con il tentativo di furto. Certo non erano devoti anche se il percorso era studiato e forse il vetro schermato della vetrinetta, e la presenza dell’urna ancora esposta per via del giubileo hanno scoraggiato i ladri. Apparentemente non manca nulla e i Carabinieri sono sul posto e stanno svolgendo indagini, prendendo impronte digitali , ascoltando testimonianze e descrizioni di fuggitivi . Non mi sono mai occupato di “nera” , ma alcuni amici mi hanno suggerito di lasciare gli altri temi e dedicarmi alla nera anche se qualcun altro è meglio di solito informato e documentato.

La porticina della balconata

Questa sera andrò a trovare San Ciro perché ci sono tante cose da chiarire e visto che è quasi due mesi   che aspettiamo chiarimenti cercherò di averle direttamente dall’interessato perché la frase “che io non capisco nulla, i giornali hanno scritto falsità, e ‘loro’ non sono tenuti a fare e dare né resoconti né comunicati”  non mi rimane che domandare a Lui con la speranza che anche Lui non sia stato inquisito ma spero come “persona a conoscenza dei fatti”.

Il cancelletto forzato degli ex voto