martedì 3 maggio 2016

QUO VAI ?



Ci siamo lasciati imprecando contro chi vive in uno stato di “perenne mentalità mafiosa” . E’ tipico qui da noi “non partecipare”. Ricordo la recente pubblicazione di un “opinione” di un dotto compaesano che riteneva il tema ricco di spunti e commenti e poi gli unici che ricevetti furono quelli stimolati dal sottoscritto dietro specifico invito. E’ l’era del Face book che ha sentenziato la morte “apparente” ,credo, dei blog … Egocentrismo becero da bambola gonfiabile per veramente “diversamente inabili”. E semplice solitudine servita a domicilio.
Chiarito che “questi intoccabili” non smentiscono (ma poi sono ed erano i più grandi anonimi” del tempo ) si circondano dei loro simili, dalla morale modificabile a secondo del tema o del vento. Recentemente abbiamo assistito a scene surreali dove le due parti si affrontano in consiglio comunale e quello moderato scappa tutte le volte che si trova in difficoltà mentre il progressista cerca salvezza in telefonate che finiscono come una volta usava alla Assemblea Regionale (“Viva l’Assemblea Regionale ! Morte a Roma !"). E poi dicono che io faccio il puparo !
Ricordo la querela sporta ai ragazzi di Provocopuscolo (che poi ne causò la chiusura) dove non conoscemmo mai il finale o meglio si seppe che il messaggio era anonimo ma il contenuto a quanto pare non venne esaminato. I ragazzi salvarono le loro  case dal saccheggio minacciato dal querelante uso a querele e cause da vero professionista.
Ora la storia si ripete. Definito “vastasu, ubriacone ecc.ecc., decisi di sporgere querela, ma l’avvocato mi disse subito : a parte il costo (circa 3-5000 euro in caso di causa) che avrei dovuto sostenere la controparte non avrebbe speso nulla perché usa sempre gli avvocati dell’ente dove lavora che gli danno una totale copertura… (basta sfogliare le sentenze degli ultimi processi costati al comune milioni ). Mi sono tenuto gli insulti (più volte ripetuti…) anche quando si sono ritorsi contro questo soggetto che in un comizio pubblico dandomi dell’ubriacone (in verità anche all’allora parte politica sua avversaria …) scivolò in una terribile gaffe definendoli come “frequentatori di pub” (cioè ubriaconi !) dimenticando che anche i propri figli frequentavano lo stesso pub. Fu la scaltra Signora Costa a salvarlo …
Ora devo ammettere che l’uomo, del resto è il benessere ottenuto che modifica il tuo format educativo, è cambiato. Dal rozzo sindacalista “contro tutti e tutto” che sputa e aggredisce, famiglia compresa, alla cieca ora si è fatto più fine e misurato.
L’aria di Roma e i compensi di oggi ti cambiano la vita e quindi oggi anch’io probabilmente non scriverei più quello che in passato ho scritto davanti a certi suoi atteggiamenti volgari da uomo che irrideva la gente convinta che la gente fosse “diversamente disabile”.

Ps. Mi soccorre il servizio di striscia la notizia di ieri sera sull’agenzia delle entrate, che minaccia querele sapendo di essere in errore.E’ il più grande esempio di mistificazione. Andate a rivederlo.
3-continua      

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