giovedì 3 novembre 2016

LO SCACCIATORE !



Fare teatro ai bambini è una cosa difficilissima ! Solo gli incapaci non si rendono conto che oltre ad avere un grandissimo intuito sono come un pongo che viene ogni giorno plasmato e modificato e per questo bisogna stare attentissimi.Sopratutto ti danno un credito illimitato ! Io mi presentavo a loro come lo “Scacciatore” in antitesi del Cacciatore : io con un tamburo per avvisare gli animali e quindi farli fuggire prima che arrivasse lui; il cacciatore con il fucile.

Non ricordo di streghe uomini !
Ieri sera su canale 5 è andata in onda la solita sceneggiata “sponsorizzata” da certi cristianuzzi che testimoniavano chi apparizioni quotidiane della Madonna in casa loro, chi mostrava fiumi di sangue e stimmate chi testimoniava miracoli subiti , chi avallava il tutto. Mancava Paolo Brosio o quella attrice che in Puglia veste da santona … Il tutto sotto la benedizione di un ex Prete , ex cantante ex tutto , ma grande esperto in dabbenaggine altrui e comunicazione. Sullo sfondo un giornalista che malgrado li avesse definiti più volte imbroglioni e cialtroni non capiva che si stava svolgendo la parte finale del Pifferaio di Hamelin e quindi tutti “volevano” seguire pifferaio e musica sino al fiume che li avrebbe inghiottiti. Ora dopo aver visitato non so quanti santuari sede di apparizioni (Fatima Lourdes Mejugorie …. ) negli ultimi cinquantanni mi sono abbastanza fortificato a tal punto che iniziavo a pormi domande tipo, che quasi sempre mi riportavano con i piedi per terra. Ma Fatima non  è nome arabo ?  E la storia del Cavaliere arabo legata al santuario di Le Puy ? Ma a Mejugorie , quando la visitai negli anni settanta cosa ci facevano i veneti con le telecamere accese mentre recitavano il rosario ? Per fortuna io sono di Marineo e a Marineo una sola volta mi ricordo di eventi simili, quando al cozzo una brava donna si mise a gridare per le strade :”San Giuseppe suda !” correndo come matta sino alla Strada Mastra “congregando gente” parroco Rainieri compreso. Al quale (allora i preti avevano il dono della furbizia) subito passarono per la mente certe situazioni chiarissime. Se è vero che San Giuseppe (ricordiamoci che da noi San Giuseppe è lavoratore !)  ci sta se suda ! La seconda fu per il Rainieri la tanto attesa rivincita su Bolognetta la quale aveva costruito una immensa cattedrale nel deserto (su una presunta apparizione) che già portava i risultati economici di ritorno. Per non parlare delle lacrime di Siracusa ecc.ecc.
Ma (ah i preti di allora !) Mons Rainieri ragionò : se asciugo il sudore e se lo stesso riappare vuol dire che è sudore vero ! Ora tralascio i vari dettagli anche perché gestire la cosa non fu facile perché intanto mezzo paese si era trasferito a Santanna … E’ chiaro che le lacrime non erano altro che l’umidità tipica delle case di Marineo che dai muri “sudati” si era trasferita al tipico solito quadro di San Giuseppe presente in tutte le case marinesi. Io ne feci oggetto di temi in classe che rivendevo ai miei compagni al prezzo di cinquanta lire a tema al ritmo di tre quattro al giorno…
Ora il recuperato Taormina ci riporta una notizia, se ho capito bene, che lui ha ripreso da Palermo pur essendo l’unico interfaccia non solo dell’attuale Parroco ma di tutto l’ambiente “comunitario”. E cosi veniamo a sapere di caccia alle streghe che senza andare lontano si esercitava in tutto il Paese soprattutto in campo politico. In verità se ci fermiamo a Marineo solo un paio continuano a esercitare la caccia alle streghe uno in alta politica (di cui è portavoce il solo Taormina) l’altro è il ceblogeblog che vede streghe e veleni dappertutto ! A prima vista la foto con tutte le immagini attorno all’altare mi è sembrato più o meno l’avvio di un rogo di pessima memoria dove una volta si bruciavano le streghe e più recentemente i libri. Il secondo esame lo abbiamo interpretato meglio e quindi sembra voglia significare come antidoto alle streghe. Per fortuna ci aiuta un video esaustivo e cosi finalmente il lago dello Scanzano di Marineo può diventare come il LAGO DI PILATO di Castelluccio di Norcia sede e luogo di ritrovo dei Negromanti per centinaia di anni. A Marineo si arrostiscono ancora le streghe ! Ora aspettiamo l’elenco con nomi e cognomi perché il nostro parroco non è uno sprovveduto e prima di essere prete è stato esorcista o viceversa. E a Marineo trova terreno fertile e lo dimostra la fiaccolata paragonabile alla famosa “gogna” che portò i cittadini (e soprattutto le cittadine) a mettere sopra un carretto una presunta meritrice  e figlie a cui fecero fare il giro della processione come usava al tempo , storia che si confuse con la leggenda della fimmina morta.
Ora aspettiamo l’elenco delle streghe marinesi perché è bene che si sappia dove si sia reincarnato il demonio. Anche se in verità a noi serve solo per confrontarlo con il nostro per vedere quali ci siano sfuggite.       

ps malgrado assidue ricerche non siamo riusciti a trovare gli aventi diritto su questa foto. Ciò non toglie siamo disponibili a versare un contributo (malocchio ?) .

1 commento:

  1. In questa storia ci manca la solita fotogallery del Taormina. Noi abbiamo avuto sempre paura delle “fiaccolate”. Quando la gente viaggia con una fiaccola in mano non si sa mai come va a finire. Mi ricorda certe fiaccolate degli americani quando andavano ad incendiare i villaggi della gente di colore, mi ricordano quando veramente si incendiavano le streghe (che nei film alla fine erano bellissime donne) mentre io mi aspettavo vecchie e decrepite. Se ricordo bene un nostro storico locale mi disse che il centro di Marineo non erano le due nostre piazze ma la piazza alla fine del Corso dei mille dove non solo si teneva mercato ma era il punto d’arrivo per chi veniva da sutta lu casteddu dopo aver passato la fontana del gorghillo, e che poteva proseguire verso nord inboccando la strada mastra e arrivati a Sant’Anna trovava il bivio per Corleone. Era li che si bruciavano le streghe ?
    Domani se avremo l’elenco delle streghe contemporanee pubblicheremo anche il nostro elenco con foto.

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