Non ricordo bene a quante ricorrenze
fra Ariosto e Boiardo , per non parlare di manifestazioni e rievocazioni.
Insomma non me ne sono persa una. In ordine di tempo sono andato un paio di
volte a Ferrara(la mega mostra ) e recentemente a Reggio Emilia alla
presentazione del libro della Jean Colombo della Columbia University sulla presenza
nel mondo dei due nostri “maggiori”. Ora “a chiusura di un anno ricco di spunti
ariosteschi” e grazie alla costanza del Dottor Romagnoli (e famiglia) non potevo
mancare al richiamo di un tema fascinoso come “la magia nell’Orlando Furioso”
nell’incontro tenuto dalla Prof.ssa Gabriella Maggio al centro culturale sul
Mito a Palermo ieri sera.
Don Chisciotte incontrato all'aereoporto di Malaga |
Intanto non è dato a tutti partecipare a questi incontri che definirei
più un simposio di “scelti fra scelti” anche perché i temi di volta in volta
affrontati sono studi elaborati da “addetti ai lavori” che scelgono questo simposio per “riferisci”
sugli studi personali effettuati e quindi di primissima mano.
Nel caso specifico non bisogna
dimenticare che oltre al tema (esaustivo) la Signora Maggio ha spaziato sulla
Magia come componente essenziale di tutta la letteratura “epica cavalleresca”. Non
ho perso tempo perché le proposte culturali sono cosi scadenti che mi sono
ritrovato ad ascoltare una professoressa affabulatrice e preparata e un tema
che prima amo e poi mi è congeniale.
Ora oltre ad aver incontrato persone che stimo
molto non mi rimane che aspettare i prossimi due incontri allettantissimi che
sono uno sul Prete Gianni e l’altro su
romanceros spagnuoli di cui era fornitissima la biblioteca del più grande
romantico di tutti i tempi : Don Chisciotte. I due unici “pazzi per amore” : il
primo Orlando e il secondo Don Chisciotte per l’epica.
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