domenica 28 maggio 2017

C'ERI TU ?

Mentre a Palermo i “nostri” firmavano lo storico accordo , in un aula del Castello era riunito il Consiglio Comunale, coda di quello di ieri. Intanto mi ha sorpreso l’atmosfera ! Non fosse stato per il folto pubblico presente (tre) si potrebbe dire che era una riunione di condominio. A vivacizzarla la ultra democratica Signora Costa che quando prende in mano le briglie il suo gruppo non lo ferma nessuno. Anche se lascia morti e feriti per terra lei va avanti imperterrita. Peccato continui ancora questo suo astio verso il Sindaco , ormai sua vittima designata, ha fatto scorrere (e quindi leggere) una ventina di documenti tentando cosi di prendere la maggioranza per … stanchezza e fame (sino alle 14). Grazie a cavilli e regolamenti le loro buone (presupposte) intenzioni si sono perse fra le maglie delle leggi e regolamenti che poi era il replay della precedente Amministrazione dove continuava ad amministrare non solo senza maggioranza ma anche con un solo consigliere a favore e non sempre…
La constatazione immediata è che i famosi “fuoriusciti” si rendano conto del danno che hanno causato alla comunità rendendo di fatto il paese ingovernabile. Ora il “rientro” di alcuni sta permettendo la “governabilità” , ma rimane il giusto dibattito fra le parti e vince chi conosce meglio i regolamenti.
Ma questo resoconto è dedicato in primis alle parti che si giocano gli argomenti a colpi di regolamento e poi le “ragioni” che messe in discussione non fanno una grinza. In questo caso i due veri c0ontendenti erano il Vice Sindaco Antonino Greco (eccellente la sua preparazione) e la “vera condottiera della sinistra” la signora Costa. Diventa più moderata… sino a quando non gli si tocca il “sociale”.
Ho avuto la sensazione che gli amici “passeggiatori” nel corso (anche se molti hanno fatto parte della politica) si perdono in commenti e sentenze sommarie e sembra abbiano paura o pigrizia a seguire e analizzare i fatti. Oggi sono stati toccati vari argomenti che vanno dalla derattizzazione (ricordate le invettive del giovane Cangelosi ?) ai dipendenti comunali che non firmano o timbrano la presenza o che vanno in giro con una busta del Comune in mano come stessero seguendo una pratica mentre … fanno la spesa, alla dismissione delle case popolari al delicato problema del boschetto, al sempre attuale problema dei rifiuti che fra medaglie ricevute (Cutrona) ai fazzoletti di carta inseriti nell’organico (Costa) , al parco giochi bambini. Se si comparano i commenti dei cittadini con quanto discusso in aula siamo davanti due mondi. E allora forte di quanto avevo ascoltato in aula sono andato a sentire alcuni compaesani per sentire “cosa sanno” sugli argomenti discussi in consiglio.
Il risultato è terribile. Stiamo parlando fra extraterrestri.
Non c’è altra possibilità se non quella di andare ai Consigli Comunali . Il tempo che “altri” decidano per noi e che riferiscono male deve finire. Non capisco perché se si tratta della propria casa tiriamo le unghie come se la “casa pubblica” non ci appartenesse.

Nessun commento:

Posta un commento