martedì 30 maggio 2017

UNA ... MANCINO IN CUCINA...





Sembra incredibile ma le ricette da un paese all’altro variano. La pasta con le sarde fra Marineo e Bolognetta o Ficuzza cambia non solo nella preparazione ma addirittura nel colore . Ve ne accorgete se fotografate o mangiate la caponata o il rollo di cotenna o il polpettone. Pierina Mancino deve ringraziare chi ha “costruito” questo libretto perché è un opera rara nei libri di cucina. Saper riprodurre i colori dei piatti che descrivi è una maestria. Basta acquistare un qualsiasi libro di cucina per farsi venire il voltastomaco: colori schifosi simili ai loro autori che di solito sanno di tutto ma non di cucina.  Quindi finalmente dopo decine di libri di “fantascienza” finalmente un “manuale” della cucina marinese scritto da una “addetta ai lavori”. O meglio in una famiglia dove tutti sono “figli d’arte”. Eccovi il mio prossimo menu che mentre a Marineo si presenta i libro io vado a preparare a Milano.
Cardi ripieni in pastella, pasta con sarde e finocchi (le sarde le porto da Marineo perché a Milano non si trovano anzi è più facile trovare il finocchio), involtino di cotenna (rosa rigorosamente), rollo di tacchino e pizza patate anzicchè il pane. Vorrei chiudere con i buccellati se trovo al telefono il dottor Antonetto Provenzale per essere esentato per via di clicemia e colesterolo …   
Ora senza nulla togliere a chi è preposto a presentare il volumetto-guida vorrei raccomandare che sappiano trasmettere “il sapore” che Pierina Mancino ha trasferito nelle sue ricette.
Niente retorica su taghiarini e stiggioli , ma la “nouvelle cusine” (sic) della Mancino deve essere un monito per la disastrosa situazione della ristorazione marinese mai scesa cosi in basso come in questi ultimi tempi. Siamo un paese di Piazzaioli (dove la pasta non viene lievitata) perché i “maestri della cucina” si sono arresi forse anche perché i buongustai a Marineo si sono estinti o perché prima si andava al ristorante solo con il “contributo” comunale , regionale o statale.   
Domenica 4 giugno alle ore 18.30 Al Castello Beccadelli . Sala conferenze.

p.s. vorrei ricordare al nostro assessore di ricordare agli autori che una copia del libro va tassativamente dedicato alla nostra Biblioteca.
Ps. 2 Non trovandomi a Marineo vorrei venirne in possesso anch’io di una copia. Grazie

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