venerdì 11 aprile 2014

BENVENUTO SIGNOR SINDACO !

Intanto desideriamo congratularci per la sua recente rielezione cosi come quella dell’Assessore Celle. Poi le auguriamo un benvenuto in mezzo a noi . Ed è proprio di questo che vogliamo parlarle. Anche da noi sono stati (alcuni rieletti altri nominati) rinnovati (sic) i nostri rappresentanti. Da noi è una formalità perché da noi appunto si rinnovano sempre gli stessi non per buona amministrazione ma per motivi di cui facciamo fatica a liberarci. In questo trentennale vorremmo chiederle che durante i vari incontri lei aggiungesse la possib ilità di incontrare i cittadini marinesi liberamente in un luogo pubblico senza “patronati” senza inviti discriminatori lasciando alle autorità il loro spazio ma lasciando anche ai cittadini quello spazio che per voi francesi è sacro per noi è altamente inquinato: uno spazio libero su cui confrontarci per recuperare quello spirito di libertà e confronto che molti intendono oscurare ritenendosi “padroni” di un gemellaggio a cui tutti abbiamo contribuito in questi trentanni. Non riteniamo si debba arrivare al trentennale all’insegna di proteste e dissensi , ma bensì in armonia. Noi chiediamo un momento libero , non pilotato e non dominato da famiglie emergenti o “padrini ,padroni e presunti nobili e nobildonne”.
Questo spazio ce lo siamo meritato in trentanni di partecipazione al gemellaggio e la gestione che oggi se ne fa non fa onore a chi intende gestire i rapporti bilaterali “filtrati” con pesanti esclusioni facendone una proprietà privata di nuovi baroni e baronesse.
Nessuna suddivisione, un libero incontro come più volte dichiarato ai vostri cittadini nei vostri interventi non soggetti a simoniaci inviti selettivi fatti più per escludere che per invitare.
Ora la lasciamo a quello che a noi non è permesso: confrontare l’ospitalità delle due amministrazioni dal lato umano . La scorsa volta era ospite dell’altro sindaco oggi a breve distanza sperimenterà l’ospitalità di questo nuovo sindaco seppur non eletto ma nominato.

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