Quindi la nostra propensione al “dialogo”
si ferma davanti a tutto ciò !
Per non parlare dei
gesti “nuovi” come le dimissioni della costa
o la novena del sindaco “ateo” a San Ciro , non dimenticando che l’alessandrino
era medico (ora ci sarebbe stato comodo contro il coronavirus…)! E non si
capisce l’immagine trasmessa che vede il Parroco inginocchiato davanti a san
Ciro con accanto a lui il Sindaco e il maresciallo dei Carabinieri (lui in
piedi) e sorge spontanea la domanda ma a chi sta arrestando il Maresciallo ?
E cosi in questo mare di eventi non
consueti mi imbatto in una telefonata che definirla “coincidenza” e fare torto
alla casualità …
Stavo faticosamente leggendo Il Baldo di
Teofilo Folengo che usa una lingua non più usuale e quindi ci vogliono almeno
un cinque pagine per aumentare la velocità di lettura …
Ciò non toglie che il testo vuole il suo
tempo …
Al mio pronto mi risponde : sono Ciro …
La sua voce è inconfondibile e senza
ulteriori preamboli entra nel tema e ovviamente senza sapere cosa sto facendo
mi chiede se fossi al corrente che un certo Teofilo Folengo ha scritto una
Hagiomachia … Ovviamente rispondo che non mi risulta , ma ,lo informo che in
quel momento sto leggendo il Baldo dello stesso autore ! Il Ciro senza
scomporsi mi sgrida che nella vita non si può sapere solo di Orlando e Angelica
e bisogna allargare i nostri orizzonti andando oltre il Bardo !
Accetto la lezione e cosi vengo a sapere
che il Folengo scrisse anche una “ Cyrus
ac Joannes contestes” !
Apriti cielo ! Ma come proprio il Folengo a
cui ho dedicato tempo e denaro mi nasconde che la sua opera principale , che io
ritenevo, il Baldo scrisse anche una Hagiomachia su san Ciro di Alessandria e
Giovanni di Edessa ?
E’ un segnale di vecchiaia precoce ? O sono
le lente coincidenze dell’aver perso la prima causa con il Ribaudo , paladino
della verità ?
A dire il vero dopo aver letto il testo …
non è che mi sia perso gran che ma il fatto è grave per non dire gravissimo !
Quel centinaio di appassionati “di san Ciro”
o meglio di cacciatori di notizie su san Ciro nulla sapevano né ho trovato
traccia con un veloce giro di telefonate.
Alla fine mi sono rassegnato , ho messo a
dormire la mia “invidia” marinese e ho accettato che l’unico Ciro a meritare la
“scoperta” sia il nostro Ciro ancora non santo ma certamente sulla buona strada
…
Ho dimenticato di citare perchè ero (e quindi sono interessato) al Folengo !
RispondiEliminaEcco perchè
Folengo. D’auria M. – Saggio di uno studio sopra L’Orlandino di Limorno Pitocco da Mantova (Teofilo Folengo). Castellammare di Stabia – Vollono , 1904 . In-8, pp. 84 .Ampie note Euro 24