martedì 1 settembre 2015

SONO UN AUSTRALIANO VERO !


Non ti accorgi di trovarti a 10000 metri di  Altezza  e passi  ,  in pochi secondi , da 150 km ad una velocita  di    800 km all ora e se ti guardi attorno vedi che sei in compagnia di almeno 300   persone tutte dirette  allo stesso posto. Dubai e un enorme bazaar dove centinaia di lingue si confondono e non capisci chi e in quale lingua sta parlando. E un fondaco arabo moderno. Una specie di Disneyland per adulti, una fiera aperta 24 ore su 24. Ci lavorano almeno 500.000 persone che corrono  ovunque ben sapendo dove andare. Li puoi comprare una Ferrari o un accendino e portarli  entrambi via  subito. E uno scalo tecnico dopo 8 ore di volo. Cerchi in mezzo a tutta questa super tecnologia una comoda poltrona per rilassarti. Ah che pena questi architetti\designer .... poltrone con un mezzo schienale che un bambino alle elementary avrebbe progettato meglio:  uno schifo planetario.
Ora ci aspettano 18 ore filate di volo dentro la pancia di alluminio di un bestione enorme la cui tecnologia sbalordisce e ti salvi solo perche pensi che ci sia la mano di Dio a tenerlo sino a 12000 metri di altezza ad una vellocita di 1200 km  l’ ora. Arriviamo a Brisbane alle 6 in punto e ci aspettiamo quello che per mesi abbiamo temuto lo scontro fisico in dogana. Spaventati da anni  da un canale televisivo che trasmette orrori e spauracchi per spaventare chi volesse andare in Australia... Al limite della violazione di tutti i tuoi diritti per salvaguardare i loro. Qui tutto e permesso tranne quello  che e’ proibito. Pronti allo scontro sicuri di aver rispettato tutte le regole decisi a difendere i nostri diritti umani. Ho pronti tutti i documenti , certificati, dichiarazioni del medico, vacinazioni, dichiarazioni valutarie. Non mi manca nulla. Ho compilato una decina di questionari . Ora ci sono di fronte il funzionario-superburocrate-poliziotto ed io italiano allevato a soli diritti. Mentre si   sta per giungere allo scontro ecco che la mia giovane  nuora si frappone e pronuncia la frase storica : Signore questa e la mia famiglia! Il funzionario si scosta e con fair play ci indica la freccia verde che sarebbe il libero varco senza controllo.
“Ho detto semplicemente la verita. Non avevamo nulla da nascondere. Se io sono corretta anche lui deve rispettarmi.” Conclude la giovane signora di cui sopra.
Oggi sono australiano vero.   


Ps. A Dubai assetato di notizie mi butto sui giornali per sapere gli sviluppi dei fatti di casa nostra. Inutile ripetersi, leggetevi il  giormale sopra

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