lunedì 30 marzo 2015

MARTEDI

 
LE BEATITUDINI
Cantate da Salvo Cassetti
Testo adattato da Onofrio Sanicola

MARTEDI'
"Cenere in testa e acqua sui piedi. Una strada, apparentemente, poco meno di due metri. Ma, in verità, molto più lunga e faticosa. Perché si tratta di partire dalla propria testa per arrivare ai piedi degli altri. A percorrerla non bastano i quaranta giorni che vanno dal mercoledì delle ceneri al giovedì santo. Occorre tutta una vita, di cui il tempo quaresimale vuole essere la riduzione in scala."
Pentimento e servizio. E' questa la chiave di lettura della Quaresima per il grande vescovo Don Tonino Bello. Un cammino di ri-conversione che partendo dal pentimento del primo giorno in cui la cenere cosparsa sul capo agisce violenta "come grandine" che scuote la quiete delle pie devozioni, e ci indirizza verso un cammino di cambiamento che conduce alla cena del Signore dove i piedi del prossimo divengono l'obiettivo del nostro andare per il mondo. Offrirsi come dono per gli altri mettendosi al servizio della comunità e, in essa, degli ultimi e dei più poveri.
(Nino Di Sclafani) 


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