mercoledì 4 gennaio 2017

A CHI SA TRASFORMARE L'ACQUA IN VINO TOGLIENDO IL LAVORO A GESU' !



Dedicata alla fabbrica dell'odio
Basterebbe il discorso di Mattarella a far riflettere gli affiliati della fabbrica dell’odio. Mi stupisce che “certi fuoriusciti” parlano del paese sempre in negativo. Una volta ci salvava la natura, il cibo , il pasesaggio. Oggi per loro la natura è devastata, il cibo è tutto adulterato e il paesaggio è deturpato. Il tutto riconducibile agli stessi. Non ho mai visto in loro una espressione positiva. Per non parlare di quelli che pontificano da lontano e aspettano qualche disastro per inzupparci il pane e regolare “vecchi conti” o rancori. Quando si aspetta “il problema” per sguazzarci sopra allora la cosa è da fabbrica dell’odio.

 Sebastiana Nella Caruso: ma come si spiega ? Ha piovuto per tutto l'autunno ! (Ma lei è stata a Marineo ?)
Francesco Virga: Occorre solo un pò d' immaginazione e si spiega tutto! Altrimenti leggi quanto ho scritto sull'argomento, anche in precedenti post, e troverai la risposta alla tua innocente e legittima domanda.
Claudio Riccardi: Sperando che almeno il vino ci sia....auguri Prof... (Anche Lei è marinese ?)
Ezio Spataro: L'ente che gestisce l'acqua come giustifica tale disservizio? Il sindaco cosa dice in merito?
Francesco Virga: Ma c'è un Sindaco a Marineo? Al riguardo sembra che ci sia un pò di confusione...Mi risulta, ad esempio, che a discutere del grave problema della frana provocata dalla cava dei Perrone (è diventato anche giudice oltre che poeta !A proposito della fabbrica dell’odio !) il Sindaco, formalmente eletto,  abbia delegato altri a rappresentarlo. (Magari un tecnico!)
Nino Pepe: Se speriamo che l'amministrazione comunale risolva il problema dell'acqua, siamo fuori dalla realtà. Quelli non risolveranno niente, semplicemente perchè sono incapaci  (Musica Maestro ! Di grazia quanto ha messo Lei a risolvere il problema di una banda allo sbando non avendo vincoli…) 
Francesco Virga :Sarebbe davvero ora che ogni ente, ogni amministratore e ogni cittadino  si assumesse le proprie responsabilità.(su questo siamo d’accordo…)
Francesco Cangialosi: Il sindaco oggi ha detto ad una cittadina che la colpa è dell'opposizione(ma dai per favore…era meglio fare l’anonimo…)
Ezio Spataro: secondo me è colpa di Grillo o della Raggi, uno dei due.
Francesco Virga: Ezio ogni tanto ama scherzare. Ma su questo problema c'è poco da ridere. Senz'acqua non si vive. Ed è assurdo e inaccettabile che nel 2000 non si riesca a portare l'acqua nelle case delle persone. Gli israeliani sono stati capaci di trasformare il deserto in giardini!( ma non erano quelli che ammazzavano i poveri palestinesi…)
Nino Pepe: Quelli sono intelligenti, operativi e innovativi. Questi nostri sono esattamente il contrario. Ricordate Medellin, la città famosa per la guerra della droga? Ebbene, per merito di un'amministrazione comunale illuminata nel giro di pochi anni è diventata una delle città più moderne, all'avanguardia in tutto, nei trasporti, nei servizi ai cittadini, nella pulizia, nell'innovazione, ecc. ed è stata anche premiata per questo. Perché non ci facciamo prestare per 5 anni quegli amministratori? (magari quelli di Medelin hanno ereditato i soldi confiscati alla droga ? Il Pepe dimentica che viviamo in democrazia da quasi un secolo e che bene o male qualche vantaggio ci ha portato e ne avremmo avuti di maggiori se non fossimo stati siciliani…)
Francesco Virga: Anche se comprendo il senso della provocazione di Nino Pepe, non credo che Medellin sia un modello da seguire...Penso che a Marineo ci siano sufficienti risorse per ridare al paese il governo che si merita (riprovacci tu …). Ricordo, al riguardo, che questo stesso dibattito ha preso avvio da un intervento di Nino Di Sclafani  che mi piace riprendere:

  ORA BASTA !!! Dietro l'invito rivoltomi da molti cittadini penso che sia opportuno incominciare a tirare fuori i denti e superare la rassegnazione rispetto a tutti i disservizi che siamo costretti a subire. Stamani ho incontrato i responsabili dell'AMAP e pare che, se tutto va bene, avremo l'acqua ogni quattro giorni. Non ho motivo di dubitare della loro buona fede ( scarse piogge, problemi creati dall'Enel, rete fatiscente) ma sono stanco di vivere in un paese dove mentre altrove si parla di autostrade digitali, fibra ottica, TAV etc da noi mancano i servizi essenziali. Un paese in perenne crisi idrica, dove se soffia un po' di vento subito va via la luce, dove un minimo disguido crea il mancato ritiro dell'immondizia, dove quando ti rivolgi a qualunque fornitore di utenze ti lasciano sbattere per giorni. Uno da solo non può far nulla, l'intera collettività che si muove determina invece un successo. (si veda la questione dell'olio di palma che ha fatto correre ai ripari tutti i produttori).
Quello che chiedo è che quantomeno la gente venga INFORMATA sulle tempistiche di soluzione dei disagi.
Offro questo spazio a tutti coloro che soffrono di queste inadeguatezze sistemiche perchè possano confrontarsi e ricevere informazioni. Inviterò l'AMAP, il Comune, gli Amministratori ad utilizzare questo gruppo per comunicare lo stato dell'arte dei problemi, i turni e gli orari della distribuzione idrica etc.
Vi aspetto numerosi in questo spazio aperto per confrontarci.
Nino Di Sclafani

 
Eccovi una bella pagina di come siamo. Qualcuno offre uno spazio ma non si capisce quale. Presumo quello del Virga , che eccelle per obiettività. Il Di Sclafani avrebbe fatto bene a ricordarci “il suo tempo” nella giunta Ribaudo cosa fece per i problemi che elenca … Nino Pepe fresco di scambi di insulti con lo Spataro si accoda alla Cattedra del Virga che more solito non pubblica le opinioni ma le guida e commenta. E cosi su un fiasco di vino e sulla responsabilità della Raggi stiamo aspettando i numerosi interventi che dovrebbero portarci alla rivoluzione contro noi stessi. E alla fine ci prendiamo in giro su un autunno “molto piovoso”, che se non altro ci porterà buon vino… Su un Sindaco (figuriamoci !) che incolpa l’opposizione , su un capopopolo autonominatosi , su una guida alla turka (che da dall’America gestisce il colpo di stato in Turkia), su un prof che “pilota” i commenti, ma nessuno cita la Amap perché e come incolpare l’Enel o i grandi enti.
Ma rimane il quesito su cosa fare ? C’è una condotta (Risalaimi-Marineo) che è un colabrodo e a quanto pare va rifatta e battere i pugni sul tavolo non è servito. Licenziare i tecnici non si può (possibile che siano sempre le pompe a non funzionare ?) i nostri dirigenti tecnici non hanno il potere se non quello di constatare e al momento che si stabilisce un turno di erogazione eccoti che arriva la bomba della manomissione puntuale ad orologeria. A questo punto si potrebbe cavalcare la “solita bomba italiana” ma mi sembrano tutti titubarne e cosi ora la pratica passa al prefetto che incontrerà tutte le parti.
Fossi io al posto del Sindaco andrei dal suo amico Onorevole a colui che sa indagare sulle frane a dirgli : Onorevole, degno successore del nostro pensionato San Ciro, metti a disposizione della “tua” gente la tua capacità politica ! Fa che a Marineo arrivi l’acqua se non per tutti almeno ai tuoi elettori… Sii per noi il nuovo Mosè : fai sgorgare l’acqua là dove il Barbaccia …  

ps.giorni or sono un redattore di Radio Maria disse che il terremoto lo mandava Dio per il nostro cattivo comportamento. Redattore licenziato, ristabiliti i rapporti con gli atei nessuno si è preoccupato di chiedere a Dio se la cosa si poteva chiudere lì. Mi domando se la frana e il disastro dell'acqua fosse un segno mandato da San Ciro ? In questo caso chi andrebbe licenziato  ? Mandate la risposta al capopopolo o al prof che cambia l'acqua in vino. In attesa che arrivi .... l'acqua !

2 commenti:

  1. Al momento della pubblicazione notiamo che la lettera è firmata dal vice Sindaco Antonino Greco in assenza al momento del Barbaccia. Se non c'è uno c' è l'altro ...

    RispondiElimina
  2. Qualcuno mi corregge dicendo che a leggere l'articolo bisognava titolarlo l'uomo che trasforma il vino in acqua ! Credo che ci stiano lavorando sopra !

    RispondiElimina