domenica 15 gennaio 2017

ACQUA:IL COMUNICATO


Venerdì pomeriggio il Prefetto di Palermo ha convocato una delegazione del Comitato per l’Emergenza Idrica del Comune di Marineo unitamente al responsabile AMAP per la distribuzione idrica. L’incontro è stato presieduto dal Vice Prefetto, Dr. Umberto Massocco. Durante l’incontro sono state evidenziate le criticità del sistema di distribuzione dell’acqua nel nostro territorio e le disagiate condizioni in cui versano la maggior parte dei cittadini di Marineo. Il dirigente AMAP ha responsabilmente accettato l’evidenza delle problematiche espresse, contestualmente rappresentando i punti critici della distribuzione e le difficoltà incontrate dall’ente gestore. Ha, altresì, confermato che l’erogazione prevista dal calendario non è stata rispettata a causa di guasti sulla condotta di adduzione, già tutti riparati. Ha aggiunto che a partire da lunedì p.v. prenderanno il via lavori di potenziamento della rete cittadina tendenti a migliorare la distribuzione nei punti critici del centro abitato. I rappresentanti del Comitato hanno, inoltre, evidenziato il distacco frequente dell’alimentazione elettrica alle pompe di sollevamento, chiedendo una maggiore attenzione e sorveglianza e suggerendo l’istallazione di un gruppo elettrogeno. Il rappresentante dell’AMAP, dopo le riparazioni effettuate in questi giorni, ha assunto l’impegno di ripristinare entro 48 ore un servizio di distribuzione quanto meno accettabile, comunicando per tempo eventuali disservizi o impedimenti. Ha, inoltre, informato che già a partire da lunedì sarà operativo uno sportello AMAP zonale, ospitato presso i locali ex EAS di via Rocca. Il Comitato per L'Emergenza Idrica
Il comunicato che mi ha inviato l’Avv. Lo Pinto merita qualche piccola considerazione. La prima è che i “comitati non politici” servono e funzionano. A suo tempo pensai che questo ruolo poteva assolverlo la Proloco ma l’allora dirigenza o non colse o non volle. Questo comunicato chiarisce e non chiarisce, ma promette impegni dell’Amat che già altre volte aveva preso con il Comune. Evidentemente l’Amat non riteneva il Comune interlocutore attendibile , ma una volta chiamato dalle istituzioni (Questore, Prefetto ecc.) ha dovuto formalizzare le promesse perché vox populi inizia come vox Dei, ma spesso finisce con l’esasperazione della gente che trabocca in violenza. Quindi anche noi che iniziavamo a inveire contro Sindaco e Amministrazione ( definiti incompetenti e ben altro… da eminenti cittadini) abbiamo preso atto che l’unico che in tutto questo non c’entrava come responsabilità era il Sindaco e la Sua Amministrazione. E lo riprova che il comitato nel suo comunicato non cita mai una volta l’Amministrazione. La quale ha però dato il suo contributo mettendo a disposizione dell’Amat e quindi dei cittadini i locali di sua proprietà dell’ex Eas. Un altro messaggio indiretto è che nell’incontro “non si parla” né di siccità né di problemi di approvvigionamento , ma continua tutto sulla scarsa capacità dell’Amat di risolvere problemi “meccanici ed elettrici” che non hanno nemmeno nelle nostre missioni africane dove persino i preti e le suore sanno aggiustare pompe e altro in tempi reali. Ma qui le nostre autorità avrebbero dovuto convocare l’Enel e farsi spiegare questo astio nei confronti di Marineo …Lo stato della rete è pessimo (sette perdite trovate , 4 litri al secondo già riparate) e rifare tutta la rete è un impresa…
Ora se questo comitato ha funzionato lo si crei in modo stabile tenendo fuori la politica, e chi vuole cavalcarlo, perché ci sono ancora dei problemi non risolti a Marineo e visto che la delega elettorale che i cittadini danno con il voto non funziona più “facciamoci giustizia da soli” ! Ora aspettiamo i miglioramenti annunziati e dopo verifica ringraziamo questo comitato per il risultato ottenuto.

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