La
chiesa del Crocifisso e il suo Presepe meccanico
La Chiesa del
SS. Crocifisso di Marineo è il primo monumento storico-religioso del paese
risalente al XVI secolo. Per concessione di Giliberto Bologna, marchese di
Marineo, il 6 luglio 1556 l’abazia dei monaci Olivetani, fabbricò un monastero
ed una chiesa detta allora Santa Maria del Bosco, oggi del SS. Crocifisso, dove
quattro monaci olivetani esercitarono la cura delle anime. Il 2 luglio 1784 gli
Olivetani furono cacciati in seguito ad alcune liti. La chiesa fu spogliata delle sue statue,
delle campane e altari. L’immagine del Crocifisso fu trasferita nella chiesa di
Sant’Anna. Solo il 29 aprile 1900, l’arciprete Salvatore Fiduccia, la riaprì al
culto e il Crocifisso ritornò nella nicchia centrale della chiesa. Il
Crocifisso è una scultura in legno, risalente al XIV secolo. È un’immagine con
braccia lunghe e mani e piedi sproporzionati rispetto al resto della figura.
Dal punto di vista estetico si presenta piuttosto complessa a causa dei
suddetti elementi che sembrerebbero difetti formali, ma che invece
contribuiscono ad accentuare il dramma della crocifissione. Non si sa se è
stata realizzata a Marineo o se proviene da fuori. Secondo la tradizione la
realizzazione dell’opera è dovuta a un monaco olivetano e si racconta anche che
il monaco, dopo aver scolpito il corpo di Cristo, si sia trovato in difficoltà
nel realizzare il volto che ha trovato scolpito, per miracolo, il giorno
successivo. Significativo si presenta il volto rappresentato nel momento in cui
Cristo sta per espiare, esprime sia la tensione nervosa dell’ultimo momento
vitale sia l’invito a partecipare al suo immane dolore rivelato dagli occhi
chiusi e la bocca aperta. L’opera rispecchia in pieno il momento più drammatico
della crocifissione e si presenta come la più significativa scultura del paese.
La chiesa è stata affidata alla Confraternita del SS. Crocifisso. La suddetta
confraternita risale al maggio 1880 e a causa di una serie di vicende è stata
chiusa nel secondo dopoguerra. Nel 2007 è stata riaperta e, in particolare, si
occupa del culto alla Madonna di Fatima e del SS Crocifisso. Inoltre la
confraternita realizza ogni anno un Presepe Artigianale Meccanico. Frutto di un
lavoro intenso e di fede, il Presepe del SS. Crocifisso, è caratterizzato dalla
presenza di personaggi realizzati a mano dai confrati che, grazie a dei fili
meccanici e motorini elettrici, si muovono e ripropongono gli antichi mestieri
che hanno caratterizzato la vita contadina del paese. Ogni anno vengono
aggiunti nuovi personaggi, proponendo così un Presepe originale e unico nel suo
genere. Il 28 gennaio 2015 il Consiglio Comunale di Marineo ha infatti
manifestato i propri sentimenti di elogio alla Confraternita, per la
realizzazione di un presepe animato, che si distingue ogni anno per la sua
originalità nel panorama presepiale siciliano.
La
superiora Marianna Pulizzotto
(a
cura della Proloco di Marineo)
ps. Il luogo è facilmente raggiungibile. Prima di arrivare al Monumento ai caduti girare a destra dove già si vede sullo sfondo la Chiesa. Meglio informarsi all'ingresso del paese o dove posteggiate e quindi proseguire a piedi.
Nessun commento:
Posta un commento