ITINERARIO N. 13 SANTA ANNA
Gli obiettivi sono due.
Quando ci passi davanti , dalla parte bassa della piazza, la Chiesetta è una
nicchia splendente. Una delle chiese ben tenute di Marineo. Sfavillante nelle
sue luci, bianchissima nei suoi arredi e nelle sue tovaglie amidate a mestiere.
Dicono che chi se ne occupa mentre le sistema recita il rosario o le preghiere
a Cristo Re o a Sant’Anna, dove a detta degli storici la chiesa conteneva le
spoglie mortali di una An na Beccadelli Bologna. E’ un centro di aggregazione
molto efficace che cura molte iniziative non teatrali non appariscenti ma molto
efficaci.
Cura anche l’illuminazione del Calvario e spiace che nessuno abbia
pensato di illuminarlo in questi giorni, sarebbe stata una attrattiva in più.
Nell’itinerario è indicato un obiettivo ben preciso: il Presepe come tappa n.
13. Se vi trovate a fondo piazza di fronte la chiesa di Sant’Anna da dove siete
alzate lo sguardo a sinistra potrete ammirare il presepe allestito dalla famiglia
Realmonte. A differenza degli anni scorsi questa famiglia ha fatto una scelta
originale. Ci aveva abituati a presepi ricchissimi di personaggi ed effetti che
occupavano una grandissima sala dove si entrava a turno. Questo Presepe “celeste”
è di grande effetto e quando il cielo lo permette le stelle sullo sfondo
premiano la fatica di questa famiglia.
Ps. Non possiamo non
citare una nota personale. La figlia dei Realmonte è la donna-ufficiale più
giovane di Italia che presta servizio a
l’Aquila, e questo ci rende orgogliosi !
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