Bisogna
conoscerlo bene . Se ne può parlare male e bene. Si è un grande organizzatore.
Te lo trovi dappertutto. Soprattutto è sempre presente nelle disgrazie. Nulla
mi vieta di pensare che sia lui ad aver organizzato questo presepe 2. Da tempo
appariva poco. Subiva le altrui iniziative. I funerali ormai sono solo per
poveri vecchi e hanno poca audience. Iniziative culturali ufficiali al
lumicino. Gemellaggio in standy bay, Premio di Poesia sotto sequestro, la dimostranza
ormai la decidono gli americani,. E allora cosa ti fa il nostro ? Grazie alle
sue “relazioni”, alla sua super loggia, ai centri di poteri arriva oltre il “cielo” e ti organizza una
nevicata colossale . Dai dove è lo strano ! Nevica dappertutto d’inverno. Si ma
è come quando nevica a Roma e Milano ride a vedere i romani alle prese con la
neve. Marineo non è abituata alla neve imprevista. Frane, terremoti alluvioni,
smottamenti, crolli, incendi a tutto siamo abituati ma al tempo delle due-tre automobili
per famiglia abbinate ad una nevicata da nord Italia non c’eravamo abituati. E
poi , “core di mamma” vuoi mettere che i nostri ragazzotti allevati a macchina
e appartamentino a Palermo le mamme li lasciano a Palermo con questo freddo ?
Non se ne parla… Tornare in pulman è …proletario, e allora tutti in macchina in
coda per “return to home”. E li sta il grande genio organizzativo del nostro …
Far nevicare al momento giusto buttando centinaia di persone al gelo ,
bloccandoli sui “tornanti” della Bolognetta Marineo, alla salita dell’acqua di
muluna ribattezzata al “gelo di mellone”. E lui li sino all’alba impavido. Un
momento lo vedi alla rotonda dieci minuti dopo a lu cozzu, più tardi alla
rotonda ! E’ ovunque, sposta le forze armate nei punti più critici, garantisce
straordinari ai vigili e li manda in perlustrazione. Ordina ai ristoratori di
fornire pasti caldi ai viaggiatori appiedati, li divide per “categoria”,
Villabate e Corleone a sinistra, ai Misilmeresi niente assistenza loro hanno
finalmente un sindaco che può …scaldarli ! Agghiastrisi un sinni parra… da li
parte la salita per Marineo… e cosi via secondo la sua teoria del bene e del
male cioè aiutare solo chi ti ….bacia !
Era tutto organizzato ! Ha lasciato il sindaco che andasse a dormire (…Vai
Pietro Barbaccia lasciami costruire la mia immagine su questa pietra (nota come
Rocca) portati anche vicesindaco e assessori, qui ci penso io non mi servono
nemmeno i funzionari del comune!) . E cosi sino all’alba , solo, stravolto,
bianco come la sua neve, impavido si godeva la sua nevicata.
Ora
a parte il sarcasmo l’uomo sa fare il suo mestiere. Sa gestire le disgrazie .
Se non ci fosse stata la nevicata lo avremmo visto raccogliere naufraghi nell’adriatico
o a Giada. Ecco perché è nel nostro dna
! Gli diamo merito che in questo è insuperabile (pensate che ha fermato il
manumanca e il suo pulman diretti a bisbocciare in un ristorante locale…diretti
a festeggiare la piena riuscita della tassa sui terreni agricoli grazie alla
correzione dell’altitudine di Marineo da circa 700 declassata a meno di 300
metri , e quindi aiutando indirettamente lo Spataro che con orgoglio ha
dichiarato : si ora possiamo dirlo che nevica anche sotto i 300 metri…). Ditemi
voi senza questo mezzo-santo come faremmo a Marineo quando nevica e sindaco e assessori
se la dormono al calduccio ? Ve lo dico io ! Ne parliamo fra nove mesi ! Vi do appuntamento
all’anagrafe…. Tutto questo quando era
sindaco manumanca non sarebbe mai accaduto ! Che cosa la nevicata ? No che i
marinesi riprendessero a fare l’amore !
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