La regola che
vuole che il consenso debba essere assoluto andrebbe modificata perché possiamo essere
consenzienti ma non servili. Quando passano anni e non vedi emergere le capacità
su chi è stato “scelto” ad amministrare la cosa pubblica, allora il consenso
viene meno. Ormai va scemando l’infallibilità del politico immune da tutto perché ha il
consenso “prezzolato” dei supporter. Ormai gli amministratori sono giornalmente
sotto esame e non riescono più a non giustificare il loro operato. Quindi se
sono incapaci è sotto gli occhi di tutti. Malgrado facciano di tutto per
coprire errori e deficienze la loro incapacità è un fatto. Nel nostro tempo
riescono ancora a coprire il tutto nascondendosi dietro la crisi economica che
infine non li copre perché è proprio in questo momento che devi far vedere
quanto vali. Purtroppo non siamo ancora arrivati a punire l’incapacità amministrativa
con il voto perché l’appartenenza è ancora forte. A memoria d’uomo non si
ricorda un politico cattolico beatificato per non dire santificato !
E questo per noi
cristiani è una vergogna !
Recentemente
abbiamo accusato qualche Assessore di essere sparito dopo averci illuso con la
sua efficienza. In pratica abbiamo constatato che si era assuefatto all’andazzo
e questo ci aveva deluso perché su qualcuno bisogna pur contare…
Grazie al
megafono , che il nostro Onorevole romano usa come glimaldello nella comunicazione
venimmo a sapere che non so quanti miliardi sono toccati a Marineo per via di
un vecchio Piano per il Sud . More solito nessuna conferma tranne il fatto che
questo piano avrebbe toccato Marineo lasciandoci nelle casse una sfilza di
miliardi. L’uomo non usa documentare quello che dice e allora la conferma non
fa parte della notizia. Uno ti dice che è una vecchissima pratica, altri dicono
che non è stato lui ad avviarla ecc.ecc. E’ difficile trovare una sua azione
confortata da conferme.
Di rimbalzo lo
stesso megafono (in questo caso loco parentis) ci informa (la notizia che da
una settimana il buon Spataro vendeva come sua) del finanziamento ottenuto dal
nostro Vice Sindaco di circa 800.000 euro per interventi da farsi entro
Ottobre. Già le due notizie si differenziano perché mentre la prima non conosce scadenza né
conferma e non è documentata (tranne
riunioni politiche) la seconda sembra già operativa e reale.
Questa seconda
notizia conferma che il Vice Sindaco non è proprio sparito ma ha lavorato per
ottenere, quanto possibile, in un tempo dove le risorse sono merce rarissima. E
allora dobbiamo modificare la nostra opinione che non tutti sono incapaci ? Il
fatto che la cosa ce la si presenti come un “lavoro e successo di giunta” ci
lascia perplessi !
Ora aspettiamo
che altri assessori o consiglieri mostrino i loro bicipiti perché questo tempo
chiede capacità e soprattutto sostegno alle nostre attività e non poltrone
burocratiche dove funzionari e politici la scaldano a spese della comunità
sguazzando nella burocrazia da loro inventata per non “avere tempo di fare
altro”
Anche perché ormai
sono in commercio le poltrone riscaldate e quindi queste figure possono “farsi
il culo” per migliorare lo spazio di loro competenza.
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