domenica 9 dicembre 2012

L'IMMACOLATA



Ci troviamo a tavola io sono un po’ nervoso , mia moglie fa in modo che anche per noi sia festa grande. Pensiamo ai nostri figli e ci viene in mente la festa dei marinesi nel mondo . Non per tutti ma per quelli “non maccartisti”. Noi siamo stati categoricamente esclusi dal sindaco che ha minacciato ferro e fuoco se fossi stato invitato. Che pena… Pensando ai miei figli mi sono detto : beh anch’io nel mio piccolo mi sono sentito importante . Un figlio a Roma che sta girando non so quale film dopo aver finito la Holden quattro mesi or sono , mia figlia a New York per conto della Maserati per accogliere Soldini in gara appunto con la Maserati, un altro figlio a Brisben a restaurare la sua nuova casa, e l’altro ? “Senti papà sono giorni e giorni che lavoro permetti che mi faccio un week-end a Dublino con gli amici ? Minch… ribatto ma sei appena tornato dall’Olanda … si ma era la settimana scorsa !”. Intanto noi due ci auto festeggiamo . “ Mia moglie ancora non mi ha detto :perché mi hai portato qui ? Per anni mi hai detto là è un altro mondo… ora sento solo aria di querele…insulti… maccartismo, omofobia, ubriachezza, mancanza di senno, assatanato di sesso e qui mi fermo. Tento di dargli una spiegazione titolo per titolo e lei guardandomi mi sorride per farmi capire che non servono spiegazioni perché lei le ha da quarantanni. Si ma… Dai è la festa dell’Immacolata non farmi credere che tutta la gente sia cosi… Io non ho detto niente non mettermi anche tu in bocca cose non dette e non pensate. Dai amore ti ho fatto girare il mondo…azzardo… Senti lasciamo perdere…mi porti in Grecia e mi costringi ad andare in giro con i bambini in carrozzina in mezzo ai carri armati dei colonnelli, mi porti al mare a cinquanta metri della villa di Papadopulos e dopo due giorni ci troviamo i carri armati in spiaggia. In Turkia la stessa cosa, vai ad Algeri ed era peggio che a Bagdad, A Praga vai e viene per dieci anni in mezzo alla Polizia… si abbiamo il bel ricordo che il giorno della rivoluzione di velluto nella piazza del castello abbiamo gridato Havel na rad mentre il TG1 ceco apriva con l’immagine dei nostri figli ventenni  in piazza, vado avanti o mi fermo qui ? Dai…rispondo… là sapevi chi era il tuo nemico, qui è un nemico strano , ignorante, bolscevico, trasversale…Si ma se persino don Giuseppe ti vuole querelare ? Dai la gente è libera di fare ciò che ritiene opportuno… E che debbo dirti se ti definiscono ubriaco , ho visto anch’io la vignetta ? Ah quello scarabocchio?
Se metti insieme “una donna vana” ed un ragazzino che sta imparando a dipingere, ed ha paura di firmarsi, ne viene fuori una cosa intelliggibile … Aspettiamo che sappia fare qualcosa nella vita senza mamma e papà… E la lettera del sindaco sui pupi ? E’ , come disse De Andre, il caso dove dal letame non nascono i fiori … Si ma mi stai facendo un processo ? E i tuoi amici ? Ti prego non toccare i miei ex amici ! Gridai… E allora Dio si adirò e mando una tormenta di neve e ghiaccio . Ma nessuno si accorse che , anche nella bufera, l’ Immacolata sorrideva … ed io pure …

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