Salvatore Pulizzotto è a rischio
grosso. Sta costruendo un presepe a suo modo. Abbiamo avuto il presepe alla gmg dove ogni cosa stava al suo posto secondo le
regole di Gesù Maria e Giuseppe. La realtà era la regola, la grande fatica il
collante il volontariato sino allo spasimo. Ci hanno lasciato realizzazioni
indimenticabili (mi ricordo…sanicola i nomi li dobbiamo mettere tutti
altrimenti qua si ripete la strage degli innocenti…). Così era giusto e così è
stato. Ora non ci sono più interminabili
riunioni dove per mettere un chiodo bisogna essere la maggioranza o ci
vuole un sindaco che sconosce le parole collegialità, maggioranza sinergie. “E
il parroco che decide solo lui tutto lui…” . Si ma il parroco non si sente il
papa e non ha ancora detto vado a Roma perché sono il migliore…Quando Salvatore
Pulizzotto ha tolto le castagne dal fuoco agli “ideatori di Marineo città dei
presepi” (infatti gli altri paesi attorno sono tutti musulmani) io temetti per
la sua vita. Il nostro sta dimostrando che questa è la nuova formula, quella
giusta. Uno che fa (non facciamo paragoni per favore altrimenti rinnego la
promessa fatta al Parroco di non sparare (onestamente la parola era un’altra)
sul presepe ma… sui pupi. Quindi uno che si assume tutte le responsabilità e
gli altri “forniscano le collaborazioni a tutto campo”. Formula da noi
sostenuta da anni. Non ditemi che mancano intelligenze e capacità nel paese
dove prima di Gesù nacque colui che non deve rendere conto a nessuno… Abbiamo giovani che hanno ingegno da
vendere…ma volontà … Che si propongano, allontanando genitori assillanti, che
ci dimostrino che valgono e sanno camminare.
Il Pulizzotto è un artista e ha il bagaglio necessario per fare bene, sa
districarsi fra Don Giuseppe , Don Leo e lu spavintatu di lu presepu (o meglio
l’erode di Marineo …). Finalmente uno che lavora non contaminato dai politici o
meglio uno che ha custodito molti loro scheletri. Ma a noi in questo caso
interessa il presepe e ci aspettiamo che il Pulizzotto tiri fuori la parte
artistica stupendoci… Sappia allontanare
chi vuole fare la parte di Giuseppe o di Gesù bambino, a qualsiasi costo . Dopo
un papa nero aspettiamo una sacra
famiglia … che simboleggi la cristianità universale . Ma non possiamo tralasciare quello che è il
presepe per eccellenza. A lu crucifissu. Là non ci hanno mai messo le mani i
politicanti, non hanno mai inquinato. Lavorano mesi in silenzio chiusi dentro
il loro spazio per darci un risultato di grande qualità. Questo è il presepe
che andrebbe conservato perché dire “Marineo città d’arte, Marineo a vocazione
turistica” è la solita farneticazione di amministratori arruffoni , confusi e
portati alla menzogna.
La sci un segno questa
amministrazione non ci lasci nell’immondizia.
Nessun commento:
Posta un commento