venerdì 14 dicembre 2012

UNA MARINESE A NEW YORK


UNA MARINESE ACCOGLIE SOLDINI A NEW YORK.Anni fa consegnai una busta al mio amico Giosi Muratore pregandolo di consegnarla ad un ragazzo (dodicenne allora) di Marineo il quale ricevendo la busta rimase sbalordito e confuso. Nella busta c’era la foto di Soldini (il navigatore che in quei giorni aveva cambiato rotta per salvare una ragazza francese che in gara aveva perso la barca in pieno oceano) autografata, cosa rara perché Soldini non ama firmare né autografi né foto. Racconto nuovamente questo episodio perché oggi il Corriere della Sera a pagina 51 dedica una lunghissima, pungente e salace intervista a Soldini. Beh ? E con questo ? Questo servizio di Gala Piccardi è in parte dovuto ad una marinese , addetta stampa di Soldini e Maserati. Ora chissa se quel ragazzo dodicenne segue ancora Soldini via blog e noi per una volta ci sentiamo la Pravda quando elogia i marinesi nel mondo che fanno bene. A tale proposito essendo passato del tempo vorrei spiegare cosa sia la deontologia giornalistica perché alcuni lo dimenticano. Quando venne Crocetta e parlò in piazza attorniato da alcuni di cui non ricordiamo il nome la nostra Pravda il giorno dopo scrisse Marineo nel Corriere della Sera. Gian Antonio Stella aveva scritto l’articolo che aveva esaltato il nostro blog locale comunista. Per un paio di giorni mi scrissi con Gian Antonio Stella , cui ero in altra occasione entrato in polemica per via della Venere di Morgantina. Alla fine chiesi il permesso al giornalista d el Corrieredi pubblicare la nostra corrispondenza. Mi rispose :”Dai Sanicola, è una corrispondenza privata…” . Obbedii anche se non obbedire avrebbe fruttato al mio blog ulteriore prestigio. Sti marinisi sono come l’amore c’entrano sempre…

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