mercoledì 26 dicembre 2012

MIRACOLO A MARINEO, FORZA VENITE GENTE !



Nostra Signora della Dajna su pergamena cretese di autore ateniese
Incontro un San Giuseppe incavolato. Tento di calmarlo ma se non ci è riuscita Maria  quale risultato potrò ottenere io … A me è sembrato di udire qualche parolaccia…ma non potrei giurarci. Pè dai ragioniamo. Appena passati davanti il municipio all’inizio della discesa sbotta. Cosa cavolo (ecco la parolaccia) c’entra la ricottata davanti il collegio ? Stiamo arrivando, siamo già in viaggio e alla fine si piazzano davanti le suore… Cosa è una provocazione, una protesta, una dichiarazione di guerra ? Ma cosa vogliono dimostrare ? E una vecchia storia … sottolineo… Sanicola tu vedi quello che non c’è… a questo punto sono io a dire una serie di improperi verso questi disperati, assetati di visibilità . Le loro motivazioni sanno di ipocrisia acuta, questi non distribuiscono ricotta ma discordia… Arriviamo alla discesa di San Francesco e vorrei chiedere …ma qui non doveva esserci la illuminazione , la sfilata in costume i musici…Il figlio di Eli mi prende per il bavero e mi spinge contro la porta della zia di Salvatore Pulizzotto… Tu cerchi di mettermi in cattiva luce. Il “ci doveva essere” è lo stesso del ci sarà ! La voce è di quelle che non permettono repliche. Aspetto che si calmi, saluto la zia di Salvatore e mi allontano un po’. Lui non aspetta che mi dimentichi della domanda e mi risponde: guarda la gente che piano piano si avvia…non è come nel presepe ? Gioisci di queste scenette… tantissime sacre famiglie che si ritrovano come per incanto…non inquinare questa pace…
Chi è nato è già la luce quindi non servono luminarie…la sfilata era un capriccio di un papà affettuoso, ma che non aveva niente a che fare con la ricorrenza… i musici andavano pagati e se potevamo permettercelo , una stanza in albergo alla fine l’avremmo trovata anzicchè una mangiatoia. Passiamo davanti il salone del barbiere ,in questo momento più  cerusico che tonsore e non ci fermiamo perché era intento a fare un salasso a un irredentista o meglio a chi vuol piegare la fede a sua misura e malgrado gli vengano estratti (o sottratti) almeno 5 litri di bile e rabbia mista a sangue, si ostina a voler fare a sessantanni il messia anzicchè fare ancora cinquantametri e ritirarsi in quel convento in penitenza perpetua…per nostra fortuna non ha parlato perché avrebbe certamente annunziato la sua buona novella…Arriviamo alla capanna più famosa della cristianità dopo mille raccomandazioni e ci raccogliamo in silenzio con occhi bassi e la nostra meraviglia è talmente grande che anche noi rimaniamo a bocca aperta… Non mi sono accorto e quindi non mi sono chiesto perché il nipote di Mattat avesse lasciato il suo posto nella capanna sopratutto oggi che bisognava dare il massimo… Lui stesso mi rispose malvolentieri ma fermamente portandomi in un angolo dove potevamo ammirare la capanna del “ Hic  verbum  caro factum est .” . E allora vidi una scena molto bella , una famiglia compatta , ma male usata che non si adattava al luogo e allo scopo. E lo capii anche dall’espressione e brontolio del Pulizzotto che chiaramente capito lo scopo dissentiva… Era la risposta  del Rigoglioso alla sofferenza per essere stato estromesso dalla gmg… Qui urge la presenza di don Leo ! C’è del lavoro urgente per Lei parroco ! 
Inginocchiato e a bocca aperta vedo il pronipote di Levi allontanarsi e riprendere il suo posto mentre io ancora a bocca aperta guardavo quella meravigliosa immagine di madonna non descrivibile da mente umana ma solo da antropologi deviati. Era nera ! Qui si mi necessita un antropologo che mi soccorra perché il gesto del Pulizzotto ha una serie di significati che vanno oltre la fede. Cerco l’inventore di questo bellissimo presepe vivente e per trovarlo devo cercare una mucca o meglio il suo odore perché il nostro ha viaggiato per mezza giornata chiuso dentro un furgone ,con la mucca, dalla campagna di residenza sino al convento …Mi rimane solo da consolare il Pulizzotto semi rattristato dell’assenza delle autorità e mentre tenta di giustificare il gesto uno gli fa notare che non sono solo le autorità che mancano e giù un elenco interminabile  che comprende…ipocriti, malfattori, millantatori, pagani, usurai, approfittatori, diffamatori, sepolcri imbiancati, ….. dai Salvatore vieni a prendere un caffè… e cosi ci trovammo a casa di sua zia Aurora e pochi si accorsero che il caffè fu gradito anche a … Giuseppe e Maria… Bravo Salvatore avevo ragione io solo un artista può rappresentare il sacro…

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