lunedì 10 settembre 2012

PRESENTE...SIGNORA MAESTRA !



Riprende la scuola. Mattinata concitata piena di emozioni. I bambini che per la prima volta vanno a scuola sono accompagnati dai genitori con gli occhi rossi, dai nonni a rischio infarto, dai fratelli più grandi che si atteggiano a “guappi” e da zii che presto cederanno il posto a maestre ansiose di modellare una nuova ondata di “scolari”. Grembiulini inamidati che sembrano di compensato, fiocchetti di vari colori , pettinatissimi quasi con brillantina. I loro occhi , semispaventati si domandano che succederà ? Prima campanella i genitori si allontanano tranne la mamma che quasi nascosta o fa finta di andare in un negozio teme di essere richiamata dal bambino “abbandonato”. Non succederà nulla perché questi bambini sono più grandi dei loro genitori e aspettano questo momento come una bellissima prova. Le bambine che il grembiulino le trasforma in crocerossine fascinose cercano gli occhi del papà , ultimo difensore fra loro e le insidie della vita.  Già alle 10 si vedevano crocicchi di mamme arraggiate sparse per il paese. Si lamentano di tutto, manca di tutto, non gli va bene nulla. Scusi signora ma è il primo giorno di scuola… E giù lamentele. Questo costa quello è inutile e cosi via. Quella maestra non la voglio, e giù invettive contro un entità invisibile. Inventata, raramente vera e grave. Dai è il primo giorno di scuola …Meglio i bambini…che salgono le scale con gioia, percorrono lunghissimi corridoi pieni di foto di altri bambini mal vestiti, mai pettinati, rattoppati …anno scolastico 1948-50, 1952-1953 , già negli anni 70 cambiano abbigliamento e colori. Hanno cambiato alimentazione… Mi sono confuso fra loro , uno mi tirava la giacca, una bambina mi baciava un…bidello mi riconosce e senza salutarmi mi accompagna alla porta. “E’ stato più forte di me, dico con gli occhi gonfi,rossi , dai fammi tornare a scuola ancora per un giorno”. Mi ha salvato una maestra che conosco che assieme al bidello mi consegnano all’uscita. “Sanicola la sua visita è stata molto gradita…” . Sanicola sento gridare… presente, rispondo quando sono già a casa a sfogliare libri e quaderni dell’anno scolastico 1948-1949…

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