Parola per parola sembrano rivolte all’on. Franco Ribaudo che è despota
in casa e che siede in Parlamento e si è dovuto sorbire il rimprovero dal
prossimo capo del governo, aspettiamo fra qualche ora la votazione, per
semplificare per chi vive di burocrazia usandola come arma da taglio, per chi
offende cultura e turismo, per chi combatte in tutte le sue forme
l’imprenditorialità sognando che debba essere lo stato a “forniti la sedia dove
sederti per tutta la vita”, per chi pensa al sindacalismo come solo strumento
di potere . Un discorso impressionante che mi ha fatto temere che il nostro onorevole
si alzasse e uscisse per dimettersi, per l’orrore della conduzione in casa
delle cose nostre. Ora il suo compagno di partito non ha saltato uno dei
rimproveri mossi al nostro, basta il discorso sulla comunicazione. Ora , come
Bersani , prenda atto che non si può più continuare con l’oscurantismo , non si
può più sputare sulla cultura , il turismo e la tradizione, non si può più
usare i servizi dello stato per “inventare” colpe burocratiche fantasiose, non
si può più insultare le istituzioni non riducendo gli assessori, non si possono
nascondere o camuffare i conti in difesa di
progetti politici suicidi (vedi indifferenziata , ottima l’idea, indegna
l’impostazione). Non si possono occupare tutte le cariche politiche, ( noi la
chiamiamo dittatura), non si può trasferire le spese a carico della carica di
deputato sulla comunità , disperata, scaricando sui cittadini spese che il
lauto compenso nazionale riconosce. Benzina , servizio auto, gestione
dell’ufficio politico (segretria , spese telefoniche uso del personale
ecc.ecc.) sono a carico del deputato e non del Comune di Marineo ! Si riascolti il discorso del Presidente del
consiglio Letta e converrà con noi che
più a tutti gli altri era rivolto a Lei.
Noi avevamo il mal di pancia a pensare alle larghe intese ! Speravamo
che Berlusconi ci portasse a nuove elezioni
così avremmo recuperato la signora Sinagra , ma Berlusconi è stato
l’unico ad aver avuto paura delle elezioni, si perché ora se lui fa il
bravo finiranno i processi come arma politica e noi dobbiamo sorbirci
quei deputati figli di una legge elettorale infame. Ma il discorso di poco fa
fatto da un andreattiano , da ex DC dà il mal di pancia, lo accettiamo in pieno
. Quando si parla di Europa, di giovani. di pari opportunità, di cultura, di
turismo ci sentiamo orgogliosi di essere italiani. Non credo che abbia vinto il
Berlusconi . No . Anche lui deve capire che sono finiti certi tempi. Dobbiamo tanto al Grillo per
aver mandato Bersani a quel paese , per essersi rifiutato a tutti gli inciuci e
aver causato questo tentativo di Letta.
Ora ,la prego onorevole, o si mette anche Lei a lavorare per il futuro
o se ne ritorni a casa, dove sarà difficile trovare chi ha ascoltato o letto il
discorso del …Letta.
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