lunedì 22 agosto 2016

BELLA GENTE A MARINEO !



Ho avuto la fortuna di avere ospiti sia il sabato che la domenica. Il sabato dei parenti che riesco a trascinare a Marineo solo nelle grandi occasioni: come questa appunto. La domenica è stata diversa….
Ho conosciuto quasi cinquanta anni fa una coppia lombarda. Questo prima di sposarci… Lui figlio di un funzionario a Manfredonia lei figlia di un industriale brianzolo dei tessuti . Lai bellissima da far perdere la testa. Io l’avevo già perduta la testa per una altrettanto ambita bellezza ! Ricordo che andavamo a Praga a giocare a tennis prendendo l’aereo a Milano per rientrarvi la sera, mentre cercavo un difficile si da quella che sposandomi mi avrebbe rivalutato. Lui divenne primario dell’ospedale psichiatrico di Vigevano lei insegnava in un prestigioso liceo milanese. Lui per “mestiere” aveva pochissimi amici ed io ero uno fra questi. Ma il destino se non ci mette la mano tutte le storie rimangono semplici. Lei becco una malattia che ancora è lontana da essere battuta. Quattro figlie femmine con un padre psichiatra e una mamma in quelle condizioni ci vogliono amicizie forti e consolidate. Prima se ne è andata lei e poi lui la raggiunge attraversando la strada e non accorgendosi di una moto che passava …
Ora le quattro figlie vivono in quattro angoli del mondo e due delle quattro con ben sette figli hanno deciso di venire a Marineo per San Ciro, trovandosi a San Vito lo Capo (bellissimo il paragone sulla pulizia del paese. A san Vito la gente butta le immondizie per strada…e nessuno le raccoglie !)   e tantissimi apprezzamenti che ovviamente rendono orgogliosi.
Non mi è possibile raccontare tutta la storia che altre volte ho raccontato nei dettagli agli amici di Marineo. Ma prendo lo spunto per vedere se ci riesco a dedicare agli ospiti marinesi di questi giorni un po’ di spazio. Fra questi i fratelli della Congregazione di San Ciro dell’America, quelli dei paesi gemellati con San Ciro, al dottor Salerno, a Cosimo Sanicola, ai coniugi Bivona, ecc.ecc. Tutti questi e altri che hanno in comune un sorriso felice e smagliante, chilometri lontani da quelle facce sempre arrabbiate di alcuni locali .
Ora non vorrei dimenticare l’anniversario che ha impreziosito questa festa. Mentre stiamo festeggiando i 351 anni dell’arrivo della reliquia di San Ciro abbiamo festeggiato anche i 40 anni di sacerdozio del prete più “porta a porta” vicino  ai marinesi che ha un solo difetto : non è mai arrabbiato ! Già il suo modo di accogliere è segno che sa fare il suo mestiere !

Nessun commento:

Posta un commento