Malgrado il Parroco
abbia avvertito che l’incontro al Castello fosse spostato alle 18 per lasciare
spazio al dolore del triste evento accaduto, chi non era a messa si è
presentato alle 17 e cosi si aggiunge malumore a malumore. Come chi si chiede perché
non esiste un numero infoline in questi giorni, o come chi si chiede se in un
programma dove hanno trovato posto manifestazioni ripetute per anni o teatranti
che delirano per un problema di sedie non vedendo nel loro occhio la trave di
un palcoscenico osceno, o come non aver
inserito nel programma l’unico evento
che sta riscuotendo interesse e successo (la mostra fotografica). Oggi ultimo
giorno di festa patronale, a parte la messa “comunitaria” di tutti i sacerdoti
con l’abbraccio a Padre Giuseppe, la giornata sarebbe stata scialba. Persino l’incontro
con i marinesi nel mondo era partito malissimo. Pochissimi presenti e caccia
all’americano ! Questa pecca di ignorare tutti gli altri marinesi nel mondo la
si stava pagando cara finchè l’intervento di Mons Randazzo ha aperto un vivace
dibattito che ha sollecitato soluzioni e accorgimenti senza però nessuno di
quelli che hanno preso la parola ha avuto il coraggio di assumersi la
responsabilità di una collaborazione diretta. Non sappiamo quanto questa
decisione sarebbe stata gradita dagli organizzatori che di solito vedono di
malocchio ogni e qualsiasi collaborazione. Eppure fra gli intervenuti c’erano
persone qualificatissime a ricoprire quel ruolo …
Ecco le nuove marinesi nel mondo. Almeno il nostro Sindaco ha buon gusto |
L’atmosfera è divenuta
confidenziale e cordiale grazie al superamento delle solite barriere
istituzionali e il fatto di chiamare quasi tutti i marinesi out sul palco ha
gratificato i presenti. Fra una poesia della signora Pernice e le giovani americane (diciamoccelo i figli
dei nostri americani sono di alta qualità) si è dovuto ringraziare l’escluso
dal programma che signorilmente ha offerto un bouffet graditissimo.
Ora senza eccedere in
buonismo non costa nulla almeno per gli eventi comunitari evitare code di
piccoli e grandi rancori. Dalle sedie, ai palchi rovesciati, dall’esclusione da
un catalogo, da un infoline al pettegolezzo spiccio . Cosi si infangano le
buone intenzioni !
Mettiamo in archivio
questo evento che dal Sindaco al Presidente del Consiglio all’assessore alla
cultura e colleghi si è fatto di tutto per onorare gli italiani nel mondo.
Non posso passare sotto silenzio un fatto gravissimo. L'Assessore alla Cultura rivolto al Presidente della Proloco ci ha informato che la stessa Proloco possiede l'elenco di quasi tutti i marinesi nel mondo ...
RispondiEliminaOra non aver usato questo elenco in collaborazione e come prenmdere per il culo i marinesi che credono in queste varie istituzioni. Il Ping Pong sul tu me lo dovevi chiedere o io te lo dovevo dare dimostra , se ce ne era ancora bisogno, che questi enti sono centri di potere armati pronti a sparare bordate politiche incredibili. Eppure chi dirige questi enti non sono impreparati e non all'altezza. Una lezione gli è stata data dal Maresciallo dei Carabinieri con il suo intervento !
Ho accumulato troppe denunzie e vi risparmio ulteriori commenti.