Don
Lino (o forse Leo…) Pasqua è riuscito a portare a Marineo un uomo da
200 incontri l’anno. Sotto scorta, ormai recita il suo “curriculum”
quasi infastidito sostenuto da “documenti” e con il piglio del se mi
seguite vado avanti altrimenti smetto ! Don Fortunato Di Noto dopo aver
parlato a mezzo mondo è giunto a Marineo per evangelizzarci su un tema
terribile. Per avvisarci soprattutto di certi pericoli, primo fra tutti
su quel Face-book che è stato inventato proprio per la vanagloria dei
“ritardati marinesi”. Mettere la foto di un bambino su Face-book è si
soddisfare la vanagloria di mamme convinte di aver prodotto “il migliore
del mondo” ma soprattutto è come mettere il minore in un “catalogo” che
è solo spaventoso sentirsi dire dell’uso che è possibile farne.
Centinai di numeri e statistiche ti rendono incredulo, insicuro. Per non
parlare delle foto ! Questo don Fortunato ti prende per mano e ti porta
nell’antro dell’orco per farti vedere cosa succede dentro e cosa
potrebbe succederti ! E giù numeri… Forse i marinesi credevano di andare
ad un incontro sui “bambini” e cosi molti si sono portati dietro i
bambini. A tal punto che la chiesa era divisa in settori: la navata di
destra ci giocavano i bambini con assordanti macchinine con cui
giocavano mamme e nonne in passerella, la navata sinistra era il
passeggio di chi entrava guardava e riusciva perché
non gliene fotteva nulla. In fondo quelli che in apparenza eravamo i
più riservati, ma anche quelli del commento “immediato”. Lo zoccolo duro
dei sempre presenti, quelli del “in chiesa mi sento protetto”, era
scioccato e sbalordito a sentire termini sessuali audaci precisi di
solito “non abituali”. Cioè chiudevano gli occhi anzicchè le orecchie.
Don Fortunato metteva avvisi e regole sparse lungo il suo discorso
convinto che la gente alla fine avrebbe aderito al suo non convincente
invito di acquistare all’uscita il “suo manuale”, cosa che constatai di
persona quando da cinque che ne erano in vendita acquistandone una copia
ne rimasero quattro ! Si è difeso bene dai sacerdoti pedofili e dalle
nuove aperture ai sessualmente diversi , cosa che alcuni soloni presenti
hanno constatato ! Mentre i perennemente assenti che hanno snobbato
l’incontro hanno dimostrato che la teoria del quando ci saranno loro noi
non ci andremo per par condicio ! Il mondo dei giovani era totalmente
assente e si sono persi un lezione che solo un ginecologo moderno
avrebbe potuto dare ! Non credo che i genitori moderni siano in grado di
dare lezioni di sesso ai propri figli-e in primis perché anche loro ne
sanno poco e poi perché visti i risultati attuali la cosa preoccupa .
Per
la cronaca bello il colpo di teatro del tecnico che rimedia con un
altoparlante a batteria al continuo ostacolare della energia elettrica.
Ormai il rapporto Enel-Marineo è ai massimi livelli. Infatti appena
usciti dalla madrice noti due cose come fossero siamesi:la mancanza di
luce e le luminarie di San Ciro (spero non siano ancora quelle di
Pesco…).
Nessuna
delle nostre autorità era presente nemmeno in forma privata. Eppure
qualcuno doveva essere professionalmente interessato, cosi come
sociologi, psicologi, pediatri e simili erano totalmente assenti !
"La ringrazio del suo più che puntuale articolo.
RispondiElimina….è proprio questa la battaglia……
Un caro saluto
Don Fortunato"
Per ricevere un simile messaggio ci vogliono almeno due cose. Un parroco che ci tiene a sapere cosa ne pensano gli altri e che lo faccia sapere al suo ospite. La seconda è che questi piccoli brevi messaggi ci dicono che siamo nel giusto e che oltre a combattere preti deviati o vescovi mafiosi certi nostri santoni si occupino di queste "malattie" e che capiscano che il loro silenzio o fastidio gli fa dimenticare che alcuni di loro hanno figli e nipoti. La battaglia è a tutto campo . Gli orchi sono da noi in mezzo a noi e come il diavolo sono pagati per fare il loro sporco lavoro !