Dizionarietto 2
Chi ti fa un piacere sa che riceverà in cambio due volte altrettanto. Regole dettagliate esistono come metro di paragone. Si inizia la mattina con il caffè. E’ un conto difficilissimo da tenere. Se sei un’autorità non pagherai mai il caffè. Solo il sindaco paga il caffè a “tutti i presenti” . Il muratore al capomastro, l’impiegato comunale secondo il proprio ruolo. Al funzionario delle liste elettorali non si offre caffè perché è un ruolo che non crea ricambio di cortesie, quello dell’ufficio anagrafe ti dovrà rilasciare qualche certificato ben sapendo che in tutti i certificati corretti è inutile. Esiste oggi l’autocertificazione, l’emissione di certificati on line. A meno che, come si legge ogni tanto, si tratti di certificati falsi. I dottori non pagano caffè, insieme a ufficiali giudiziari, assessori, insegnanti, funzionari di banca e cosi via. Trovare un posto di lavoro ti obbliga a un asservimento totale che devi ricambiare con il voto, agnelli e sasizza per tutta la vita. Alla faccia delle tue idee politiche. Ottenere pensioni, convalescenze, invalidità si ricambia con altrettante obblighi. La tua visibilità aumenta proporzionalmente ai favori dispensati. Il massimo che ti può succedere lo vedi descritto in quel famosissimo film con Alberto Sordi. Non esiste la cortesia se non con una adeguata ricompensa al cubo. Guai, infine, se la cortesia ti ha procurato un guadagno, un vantaggio. Evita di chiedere cortesie, quindi fai la tua coda aspetta il tuo turno è meglio. Caso a sé il passaggio. Non esiste il passaggio in macchina. E’ consentito solo agli studenti . Metà paese va tutte le mattine a Palermo. Non meno di cinquecento macchine di pendolari. Non chiedete e non aspettate un passaggio. Non esiste per esempio che scambi il passaggio anzichè quattro macchine uno alla volta per settimana è umiliante, ti sminuisce. Se chiedi un passaggio l’altro ti mette condizioni inaccettabili. Ho un appuntamento urgente, vado al lato opposto di dove vai tu e cosi via. Per correttezza bisogna dire che non si chiedono né si danno passaggi. Se prendi il bus (servizio super eccellente almeno 15-20 corse al giorno per Palermo) sei considerato un miserabile… (2-continua)
Chi ti fa un piacere sa che riceverà in cambio due volte altrettanto. Regole dettagliate esistono come metro di paragone. Si inizia la mattina con il caffè. E’ un conto difficilissimo da tenere. Se sei un’autorità non pagherai mai il caffè. Solo il sindaco paga il caffè a “tutti i presenti” . Il muratore al capomastro, l’impiegato comunale secondo il proprio ruolo. Al funzionario delle liste elettorali non si offre caffè perché è un ruolo che non crea ricambio di cortesie, quello dell’ufficio anagrafe ti dovrà rilasciare qualche certificato ben sapendo che in tutti i certificati corretti è inutile. Esiste oggi l’autocertificazione, l’emissione di certificati on line. A meno che, come si legge ogni tanto, si tratti di certificati falsi. I dottori non pagano caffè, insieme a ufficiali giudiziari, assessori, insegnanti, funzionari di banca e cosi via. Trovare un posto di lavoro ti obbliga a un asservimento totale che devi ricambiare con il voto, agnelli e sasizza per tutta la vita. Alla faccia delle tue idee politiche. Ottenere pensioni, convalescenze, invalidità si ricambia con altrettante obblighi. La tua visibilità aumenta proporzionalmente ai favori dispensati. Il massimo che ti può succedere lo vedi descritto in quel famosissimo film con Alberto Sordi. Non esiste la cortesia se non con una adeguata ricompensa al cubo. Guai, infine, se la cortesia ti ha procurato un guadagno, un vantaggio. Evita di chiedere cortesie, quindi fai la tua coda aspetta il tuo turno è meglio. Caso a sé il passaggio. Non esiste il passaggio in macchina. E’ consentito solo agli studenti . Metà paese va tutte le mattine a Palermo. Non meno di cinquecento macchine di pendolari. Non chiedete e non aspettate un passaggio. Non esiste per esempio che scambi il passaggio anzichè quattro macchine uno alla volta per settimana è umiliante, ti sminuisce. Se chiedi un passaggio l’altro ti mette condizioni inaccettabili. Ho un appuntamento urgente, vado al lato opposto di dove vai tu e cosi via. Per correttezza bisogna dire che non si chiedono né si danno passaggi. Se prendi il bus (servizio super eccellente almeno 15-20 corse al giorno per Palermo) sei considerato un miserabile… (2-continua)
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