Una delle persone più popolari d’Italia, Padre Matteo La Grua , alla vigilia dei 98 anni, era nato a Castelbuono il 15 febbraio 1914, è scomparso a Palermo sabato scorso. Appena si è diffusa la notizia a Palermo, alla chiesa francescana della Noce è cominciata una lunga processione di persone che volevano testimoniare il loro grazie ad un frate che aveva avuto il mandato di creare il Rinnovamento Carismatico in Sicilia. Basta guardare tutti i media per notare non solo la popolarità del sacerdote, ma soprattutto il bene profuso dallo stesso a migliaia di fedeli, sia a livello spirituale che fisico, con delle guarigioni notevoli tanto da essere denominato il “grande carismatico”. I funerali celebrati ieri nella cattedrale di Palermo ne sono stati la dimostrazione. La chiesa era gremitissima. Pullman arrivati con i fedeli da ogni parte della Sicilia per rendere omaggio sin dalla prima mattina al grande teologo. Come per Giovanni Polo II anche per Padre Matteo la gente ha gridato : ”Santo subito” con ovazioni e canti da stadio. I funerali iniziati alle 10.15 si sono conclusi dopo ben tre ore, dall’arcivescovo di Palermo, Cardinale Paolo Romeo. Erano pure presenti molte autorità, fra cui il vice sindaco di Palermo ass. Pippo Enea, i sindaci di Misilmeri e di Marineo e il presidente della Provincia Giovanni Avanti. Tra i moltissimi sacerdoti presenti anche don Leo Pasqua, il nostro parroco, che ha seguito le orme di Padre Matteo, scrivendo ben tre volumi. Tante altre autorità confuse fra la gente. Occhi lucidi dappertutto. Attimi di commozione e di pianto ha vissuto l’assemblea quando il presidente del Rinnovamento dello Spirito, Salvatore Martinez, lo ha ricordato come “uno dei padri spirituali del movimento carismatico in Italia, che ha saputo interpretare i carismi in un momento storico difficile”. Padre La Grua - ha continuato Martinez - ha avuto una vita piena di doni e di benedizioni, vissuti con saggezza e capacità profetica, inoltre lascia un’eredità spirituale e carismatica, un esempio di comunione ecclesiale. Decano a livello mondiale degli esorcisti, è stato pure vicario episcopale per la vita religiosa, oltre che docente di Teologia e poeta di valore, soprattutto con la raccolta “Anelito di vita”.
Padre La Grua veniva spesso a Marineo e seguiva da vicino il gruppo del Rinnovamento dello Spirito, ed ogni anno una delegazione di Marineo si reca a Rimini per l’incontro stagionale del Rinnovamento. Il prof Pippo Viola fa parte del Comitato Regionale del Rinnovamento. A noi ha fatto piacere e non stupore la presenza del sindaco Franco Ribaudo e questa presenza la interpretiamo come omaggio della nostra comunità ad un uomo che amava Marineo arricchendoci della sua presenza.
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