IL GIARDINO DEI ROSSI

Carissimo Signor Spinella

Lei è stato per tutti un esempio  come il signor Rigoglioso dell’altra villa, quella delle nuove palme ora immortali. Anche se la “sua villa alla variante” veniva considerata da tutti la villa dei “rossi” chi ne faceva uso non guardava il colore delle piante.

Il suo appello, anzi le sue minacce, spero non già attuate, mi hanno sorpreso perché Lei godendo della protezione dei rossi ed essendo così bravo e capace non ha ottenuto prima acqua e luce da quella amministrazione che almeno la ascoltava ! Cioe lei ha avuto l’ aereo ma alla fine non aveva, mentre era in volo, il kerosene per volare. Tipico da chi amministra senza capacità. Eppure Lei godeva della stima del nostro rappresentante dell’opposizione , cosi sensibile ai problemi sociali e maggior usufruitore del suo giardino dell’eden. Doveva a mio parere rivolgersi a Lei e cosi avremmo avuto un interrogazione scritta non solo dei suoi disagi personali ma anche un contatore di luce a disposizione di tutti gratis e un impianto acqua in simile usufruizione. Questi “creatori di giardini con custode” non hanno volontari disponibili a stendere una decina di metri di tubazione e sono cosi  comunisti che mettere a disposizione qualche kw di luce supera il limite dell’altruismo. Avrei gradito , come usa in paese per gli affari di chiesa, che lei lanciasse ai suoi compaesani un appello del tipo :mi servono tre volontari esperti, qualche tubo ed un impianto elettrico o meglio chi mi offre in nome del nostro grande benefattore , l’unico che in ricchezza supererà presto il berlusconi  nel 740,  la soluzione del problema. Inizi la raccolta partendo dai rossi ed io mi aggiungerò sia fra i volontari che fra i donatori. Non pretenda da questa amministrazione cose che “doveva” fare la precedente. Questi appelli , e da che pulpito viene la predica, vengono da quella famosa area degli “incatenatori silenziosi” perché dei paradisi perduti dei “rossi “  siamo stufi e sopratutto delle battaglie fatte con la pancia piena anzi rimpizzatasi dai bianchi.   Intanto voglio ringraziarla perché Lei almeno ha dato il suo tempo ad un bene comune seppur usufruito dai rossi vergini e immacolati . E di questo le sono grato !

ps.spero ricorderà quando incredulo e esterrefatto ascoltavo mentre lei mi diceva che il cancello il ferro era stato rubato e che lei l'aveva sostituito con uno in legno? Cosa sarebbe stato di un contatore enel e di un rubinetto permanentemente aperti ? Abbiamo avuto la fortuna di avere Lei come volontario impeccabile , ora se lei si affida a costoro fra un pò le suggheriranno di fare una vertenza sindacale o al comune o ai cittadini per le sue prestazioni.  La sua opera meritoria e preziosa diventa meno preziosa quando la si inquina e la si mette a disposizione dei soliti....Non faccia come i volontari di altre congreghe che ogni dieci minuti vogliono essere omaggiati e osannati ! Lei era un esempio perchè quello che faceva lo faceva bene ed in silenzio