mercoledì 14 febbraio 2018

GUARDIAMOCI INDIETRO !

IN ATTESA CHE L’ELEUTERIO ESONDI !
Facessi parte della presente amministrazione userei come slogan elettorale : “Chiedeste la pioggia ? E la pioggia fu !” Tipo e fu giorno e fu mattina ! Mi fischiano le orecchie a sentire le lamentele dei marinesi (ed ora anche dei palermitani) sul fatto che non piove mai … Già trovare un marinese che vive di agricoltura è più raro della pioggia…
Mi ricordo quando per tutti i santi si facevano sfilare le statue dei vari santi invocando la pioggia perché allora veramente tutti si viveva dei frutto della terra… e allora in qualche modo poco poco “sbrizziava”…
Ci deve essere in qualche posto un “pioggiometro” perché appena piove due giorni la gente già si lamenta…
Ora siamo nella fase che tutti hanno le ossa rotte ! La prima batosta è arrivata con le regionali dove i nostri candidati non hanno capito che il “ricordati dei favori ricevuti” non è certo che ti fa vincere le elezioni e quindi devi costruirti accanto un sostegno mediatico. Poi la seconda botta è arrivata con “l’esclusione” dalle liste. Qui il machiavellismo (in questo caso di Renzi) ha colpito chi di spada ferisce… non dandoti né tempo né spazio per cercarti un “altra casa”… Stesso gesto hanno fatto con i grillini locali, che seppur ingrossati dagli ex “dispersi riprenditi” sono “eroi per caso”. Si studiano alleanze , fidanzamenti , convivenze , accoppiamenti . Ma nessuno guarda alle esperienze di ieri dove alleanze, fidanzamenti, convivenze, accoppiamenti sono finite tutte al depuratore.
La sinistra (quasi estrema) si sta tenendo fuori non possedendo nemmeno una faccia pulita. L’unico presentabile è Nino Sgrò… ma vallo tu a convincere !
Avremo in esame (visto il ridimensionamento) il “padrone” del Pd locale (sono in attesa di una nuova sigla dove traslocare). Ora da aggressore divenuto aggredito dovrà cambiare tattica e rassegnarsi a iniziare a rivalutare i suoi ( la Costa, il Di Sclafani, il Cangelosi, ecc.). Deve se non vuol morire.
Il giovane triunvirato (Alberto Cangelosi – Mancino- Pulizzotto) dovranno imparare a garantire la loro fedeltà perché il gesto di uscire dalla maggioranza e di rientrare a “ricatto accettato” non è piaciuto molto a molti. Aver messo in difficoltà i compagni della lista in cui sono stati eletti … si potrebbe ripetere…
I grillini faticano a non apparire come un voto di protesta (gli erranti riprenditi, il ritorno del Vivona, la Morfino accantonata, ecc.).
Gli amanti diabolici (Greco-Spataro) debbono analizzarsi chiedendosi perché la corrente Amministrazione sia stata cosi impopolare pur non avendo commesso grossi errori.
Rimangono quel gruppetto di intellettuali (i rancorosi) che avendo scelto , per il momento, il silenzio aspettano che l’Eleuterio esondi per fare come al solito i profeti a matula .

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