sabato 4 gennaio 2014

LETTERA AL PRESIDENTE

Gent.mo Presidente della Proloco di Marineo. 
Signora !
spero mi darà atto che da quando Lei è presidente della proloco noi abbiamo sempre risposto con entusiasmo alle sue iniziative condividendo il suo entusiasmo anche se alcuni temi e persone non ci erano del tutto congeniali. Anche io sono d'accordo che spetta alla Proloco patrocinare, coordinare, organizzare quasi tutti gli eventi locali. ma a condizione che gli stessi eventi non intendono prevaricare nè oscurare le altrui energie e capacità. Credo sia finita l'epoca dei calendari "spediti in tutto il mondo e non a tutti i marinesi nel mondo" (al caso bisognerebbe cambiare "postino" ) e su temi vincolati sui parenti. Sappiamo che è difficile a Marineo una certa deontologia e per questo veniamo perdonati, ma dopo non possiamo chiederci il perchè la comunità storce il naso o abbandona la Proloco.
Ecco questo ultimo evento andava accompagnato da un comunicato stampa chiarificatore perchè mentre da un lato il manifesto è sibillino dall'altro il tema è equivoco. Sopratutto con uno come me che fa fatica a inghiottire le panzane di certi scorsi amministratori. Dubito fortemente di questa manifestazione e non vorrei trovarmi come durante la festa del Santissimo che fummo imbrogliati perchè andammo per "infiorare" e fummo infiorati. Non vorrei trovarmi in corso dei mille ad ascoltare l'elogio delle qualità del nostro defunto sindaco e l'interminmabile elenco delle sue bravure e capacità sponsorizzate dalla proloco cosi come sembrò che facesse il Santissimo in quella stessa interminabile festa del Corpus Domini dove l'allora amministrazione ci faceva passare salsicce, carni e favori per doni del nostro Santissimo locale mentre veniva calpestato il sesto comandamento (il non rubare probabilmente la Regione Siciliana lo abbrogherà) e quel decimo sull'adulterio (che in parte andrebbe abrogato sopratutto per quanto riguarda acquistare prodotti che dovrebbero promuovere il territorio, acquistati, fuori dal territorio).. Riconosciuti come persone serie ed obiettive noi andremo alla sua manifestazione , ma armati perchè riconfermiamo di essere seri e obiettivi ma non coglioni.
Infine , mi consenta. Come Lei ben sa la manifestazione "Carni e Sapori" (altro che adulterio qui scaliamo all'altro comandamento degli atti impuri) portò male alla precedente amministrazione che dovette alle sei del mattino (visto con i miei occhi) portare via scatoloni su scatoloni di carte seppur aiutato dalla famiglia. Come vede seppur nella polemica , o come dice quel giuda servo sfiduciato, nel gossip non ci chiediamo dove e a chi sono finiti i 120.000  euri per una monifrestazione che se ne valeva 20.ooo erano assai.
Mi creda signora in tempi dove si giudicano più le apparenze che le sostanze ci rassicuri perchè confondere la sua presumiamo bella manifestazione con la precedente "maialata" alla toscana è facile anche perchè se lei andando ad un consiglio comunale riesce a non confondere gli attori e precisarne l'appartenenza è un miracolo. Basti pensare che il nostro Presidente del Consiglio entrato come un quasi super partes si è perso e un giorno siede alla destra del padre un altro affianco e cosi per non sbagliare si fa riprendere in video che fa vedere solo a chi gli piace ... Non intendiamo con questo che anche lei ci tolga il saluto perchè quando tutto    è nei termini noi torniamo paladini per passione e per mestiere.
La prego, gentilissima signora, accetti i miei migliori auguri  per queste feste assicurandola che io ho fatto buon uso dei suoi e della sua famiglia.



Rimane l'appuntamento in Corso dei Mille e non all'acqua di muluna  come sembra dire il manifesto

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