COME VA LETTO L’ARTICOLO DELLA PRAVDA SULLE TASSE ?
Arma letale !
Ci eravamo chiesti dove fosse finito colui da “noi” inviato a Roma come inviammo San Pietro a suo
tempo. Il silenzio della Pravda era sospettoso; il continuo apparire di
“testimonianze” fittizie dei suoi compari nascondevano una strategia da
un lato terra terra dall’altro tipica del comunista “che non si da
pace”. Ed ecco che ieri avemmo la risposta tanto sospirata. Bisogna che
vi andate a rileggere l’articolo-pensiero sulla Agenzia delle Entrate.
Chi non ha paura della Agenzia delle Entrate. Anche se negli anni
l’Isituto , modernizzato e migliorato , desta sempre meno sospetti e ti
permette il dialogo e il contraddittorio a
leggere le cronache sembra che ogni azione migliorativa che lo stato
apporti è parallela alla scoperta di una quantità enorme di malaffare in
ogni e qualsiasi cosa attenga allo Stato. Questo come se lo stato fosse
un tuo nemico.
Abbiamo
superato che uno che lascia l’amministrazione del suo paese ,in questo
stato, possa fare parte della commissione finanze dello stato, abbiamo
accettato che uno esperto solo in “lotte sindacali” possa far parte di
coloro che debbono decidere sugli F35, che uno che gestisce sindacati e
patronati possa pensare al “suo futuro” trasferendo la Costa Concordia a
Palermo in modo da dar lavoro a migliaia di persone che a loro volta
avranno bisogno di patronati e sindacati. Ma dietro questi gesti non
presupponevamo che il messaggio lanciato dalla Pravda con la consorella
misilmerese fosse cosi chiaro ed in equivoco. Vi immaginate cosa
significa a Roma “dialogare con la Agenzia delle entrate ?” Detta cosi
sembra che uno non possa frequentare nessuno , ma detta da lui … a me fa
paura perché io ci sono già passato quando mi scatenò addosso il suo
sbirro locale sviscerando tasse e balzelli . Ma San Ciro non credo sia
contro di noi e quindi quando ci troveremo addosso l’agenzia ci
auguriamo che conoscendo la loro deontologia si siano prima accertati
che il “denunziante” sia in regola perché ancora oggi non siamo riusciti
a sapere nulla delle sue tasse mentre le nostre sono giornalmente a
rischio…
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