mercoledì 5 febbraio 2014

CIRO CIRO A CIASCUNO IL SUO DIOCLEZIANO !



 Ormai mi sono abituato, quando il mio campanello suona tre volte debbo subito scendere e presentarmi  “in panchina” ! Era più stanco del parroco al Corpus Domini ! Queste novene che poi diventano di dodici giorni  sono stressanti. “Ormai solo con la Dimostranza c’è un po’ di attenzione verso di me !” Ma come c’è una scaletta piena di appuntamenti… Si capiva che aveva voglia di chiacchierare.  “Sono venuti a lamentarsi per le tue illazioni e battute…” . Sono dispiaciuto, faccio notare con un po’ di sarcasmo mentre cercavo di sviare il discorso su altro tema. Avendo un solo mezzotoscano ce lo passavamo sicuro che avrebbe curato lui la parte riguardante gli anticorpi e fra una tirata e l’altra salta fuori una di quelle bottigliette piatte che si vedono spesso nei film americani dei vaccari. “Ti debbo dire che non so se sono più preoccupato che curioso…” . Quando fa cosi e non capisci di chi parla debbo stare attento facendo come usa fare a Marineo utilizzando falsa  indifferenza, come se non gli dessi conto.
“Dopo i tafferugli a Roma, gli insulti , pugni e calci mi sono chiesto e il nostro dove era ? Aspettavo di leggere la sua relazione sulla Pravda del tipo … condanna dei gesti… oppure ho difeso l’onore del Parlamento, mi dissocio , oppure mi è scappato un calcio , ho dato un colpo sulla schiena , si ho sputato anch’io,  ho gridato più volte “vastasi”, ho minacciato il grillino di vendergli le case …ma silenzio !” Guardi  Ciro non mi pare importante, noi lo conosciamo già… e quindi sappiamo cosa aspettarci…” Vedi tu sei fazioso, mi rimprovera ! Quasi mi rifiuto di rispondere perché lui veste la veste del pastore ed io divento un interlocutore non più privilegiato.  Mentre avviene tutto questo passa davanti a noi il gruppo dei rossi provenienti dalla riunione della cellula al castello nella residenza castellana del manomanca e subito il Pelide rivolto agli altri: io lo conosco bene, ve lo dicevo che non è a posto , guardate parla da solo ! Era un bel gruppo colorito e omogeneo ! La Coordinatrice con la bandiera rossa con falce e martello in testa,  Radice d’ulivo con il suo classico fazzoletto rosso al collo (sembra non lo tolga mai né in ufficio né quando dorme), la “pasionaria” con pantaloni alla zuava dentro stivaletti da cavallerizza e frustino in mano in camicia nera con maniche rosse, la “Senzaparole” era rimasta indietro perché con i suoi tacchi da 25 inciampava continuamente, solo il “grande fratello” in vestito di cashimire e camicia di seta veniva dal lato opposto , a riunione ultimata come solito, aveva il mano “il galateo del Della Casa alla pagina puntualità. Davanti e indietro un bel gruppo di giovanette della scuola di  partito” addobbate da majorettes  con gagliardetti che cantavano “oh bello ciao” … con in mano l’ultima opera dell’Onofrio  “Il libretto Rosso del manomanca”, che ha ricevuto in questi giorni il premio “Pinocchio” per la sua Pravda, che presto si aggiungerà ai testi di catechismo già scelti dal suo compare …
“Vorrei che mi dessi conto e ragione delle insinuazioni che hai fatto in questi giorni…” . Finisce come al solito ! In un paese dove nessuno dà conto e ragione delle sue azioni , viene a chiedere proprio a me spiegazioni ? Si ne ho diritto perché io a mia volta ti ho spiegato perché alla Bignardi gli hanno ricordato chi fosse il padre di suo marito, perché Woddy Allen è normale che molesti la figlia di sette anni, perché i grillini ci hanno descritto meglio il presidente della camera,quando va in macchina, perché io debbo fare il 740 e il manomanca mi   può scatenare addosso il suo sbirro mentre si rifiuta di “dichiarare “ il suo patrimonio come legge comanda .
A chi chiedere se uno si comporta cosi .Cosa è…. un boia ?
Ciro Ciro a ciascuno il suo Diocleziano…. Che fai te ne vai lasciandomi solo nella panchina ?

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