venerdì 7 febbraio 2014

LO SCANNARE IL VITELLO GRASSO

Non è passata una settimana da quando , organizzata da Radio Studio Centro , siamo stati invitati a partecipare ad un incontro (sono tanti i temi nel programma) sulla nutrizione, alimentazione ecc.ecc. (vedi più sotto le conclusioni dell’incontro ed ecco che grazie al mai ringraziato abbastanza Pino Taormina , veniamo a sapere che più o meno la stessa cosa viene organizzata in Parrocchia. Voi sapete che a Marineo ci sono cose intoccabili come il Parroco Creso (qualsiasi cosa tocca diventa oro: Calcio, Happy Hours ecc.), poi ci sono le donne in politica messe lì solo per mettere in difficoltà gli avversari e quei pochi critici , le congregazioni religiose (è risaputo che non dipendono dal parroco, ma tramite qualche santone direttamente da Dio) . Poi ci sono i teologi della liberazione , invisibili ma efficaci come un tumore. Persino il parroco li usa in ruoli educativi devastanti. Poi ci sono i “politici di turno” i più pericolosi perché si presentano come innovatori per poi buttare giù la maschera dell’ipocrisia.
Ora nel vedere più o meno due “convegni” sullo stesso tema ci ha fatto inorridire perché ci porta alla mente la seconda “ colonizzazione” dell’Africa da parte di società più o meno Onlus che sembrano create apposta per dare lavoro a chi non ha come sfogarsi contro qualcuno in patria e lo fa sulla pelle degli africani. O come il dualismo delle due principali congregazioni spinte ormai ad una gara spendacciona senza controlli, e cosi via come sindacati e patronati divenute vere e proprie società di capitali . La storia ci dice che Palermo avesse oltre 3000 moschee (secondo me fra cappelle, cappellette e moschee)perché ciascuno voleva pregare nella sua.
Due incontri nella settimana a distanza di 500 metri non è educativo ma provocativo e prevaricativo. E’ chiaro che la parrocchia abbia più risonanza e penetrazione, ma ci sfugge il passo del vangelo dove si ricordano le regole della nutrizione e Gesù tutto ci è sembrato tranne che un obeso ! In verità i due incontri hanno qualcosa in comune: la presenza della stessa nutrizionista , che non fosse per il cognome, potremmo definire bipartisan. Perché un secondo incontro quando il primo, a nostro parere, è ben fatto ?
A nostro parere il tutto parte da quei quasicattolici che interpretano a modo loro il “dacci il pane quotidiano” , “lo scannare il vitello grasso” , e il moltiplicare esageratamente “pane e pesci”.

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