L’altro giorno esce sulla Pravda la notizia
del riassetto della redazione (o del politikbureau) della Nuova Busambra. Non è
che prima avevamo dettagli tranne quelli pubblicati nei primi due numero dove
la rivista aveva un variegato gruppo di collaboratori ma non aveva né sede ne
indirizzo né direttore e cosi via. Non che a noi ci servissero, abituati ad
avere per un trentennio il premio di poesia con sede in una casella postale a
noi bastava e avanzava identificare la rivista con quel genio e sregolatezza poliedrico
che è Franco Virga. A me sono bastati due numeri per dire non mi interessa; il
primo avendo inquadrato i redattori il
secondo il contenuto. Non è cosa per me ed infatti non me ne sono mai occupato.
L’altro giorno dicevo, nel leggere l’elenco dei collaboratori, mi accorgo che
mancava Franco Virga ! Dire “trasalgo” è quasi un neologismo.
Corro sul blog del Virga è non trovo nulla !
Abituati alle presentazioni “urbi et orbi” della rivista ad opera del Virga non
trovo nulla. Era persino scomparsa la prossima presentazione in un paese
vicino. Passano due tre giorni ed ecco che il nostro Virga viene inserito fra i
redattori. Questa volta non “trasalisco” : impreco ! Possibile che solo io mi
sia accorto della cosa ? E come posso provare l’inserimento tardivo del Virga
da parte della Pravda ? Si ho la controprova che nel blog del Virga la Busambra è sparita , ma una rondine non fa
primavera. E’ proprio questo che differenzia l’onesto concime dagli escrementi
! Immaginate il Virga che abbiamo visto
dedicare notti e giorni ad una cosa “sua” ad una cosa che lo rendeva orgoglioso
ad una cosa che è impossibile scindere da lui
ecco Lui era stato estraniato ! Epurato
! Ditemi esiste qualcuno che possa dissociare la Nuova Busanbra dal nostro
Franco Virga ? Mai visto nessun altro al di fuori di lui organizzare presentare
battagliare per questo semiaborto culturale inquinato da certe collaborazioni
inspiegabili. Passi per Lombino e qualcun altro ma come sia possibile pensare
di mettere nella stessa redazione personaggi che ti obbligano a vaccinarti
prima di entrare in redazione. Ora Franco Virga non faccia al solito suo , non
si faccia passare da Don Chisciotte perché lui (il Virga) non è matto ma
vittima, non è innocente perché è lui che ci si immischia e quindi non si
lamenti quando si ritrova in compagnia di chi abbiamo già detto . Ora
onestamente quello che a noi preme è salvare il Virga , che anche se nostro
nemico è una risorsa pulita del nostro paese , anche se è lui che si fa
violentare da certi compagni di merende, anche se è lui che per amore delle sue
idee diventa vittima e martire .
PS. Franco Virga ricorderà il vile incontro sul sagrato della chiesa mandre, quando quello pseudo relatore si mise a sputare sulla chiesa e sul papa ! La Chiesa in 2000 anni ha subito di tutto persino gli sputi degli ex preti o dei teorici della teologia della liberazione . Ma è sempre li sempre pronta a riaccoglierli.
Nessun commento:
Posta un commento