Questa seconda tornata che ha "occupato" il salone del Castello ha avuto un impatto molto diverso.Intanto ha messo a dura prova gli organizzatori che già un ora prima dell'inizio erano in fibrillazione per essere pronti ed operativi alle ore 18. Quindi gli artisti di solito bonariamente classificati come "estrosi" alla fine si sono dimostrati veri professionisti. Il pubblico in pratica alla fine è stato il più estroso e stravagante . Questo pubblico alla fine ha preso in parola le consuetudini delle mostre d'arte: vieni quando vuoi ... Individuare un orario "accettabile" è quasi impossibile. Insomma si è iniziato oltre un ora dopo...
Persino le autorità hanno capito che i discorsi "futili e inutili" declassificano e cosi abbiamo assistito ad una intelligente introduzione del Sindaco che ha parlato come fosse un critico d'arte. Fra gli artisti vogliamo segnalare il brillante intervento-percorso della Signora Quartararo (artista originale ) che ha stupito tutti sorprendendoci con una esposizione inaspettata che ha rotto il ghiaccio facendosi seguire da altri interventi di altri artisti realizzando quello che da tempo auspichiamo: l'artista che ci "guida" alla scoperta della sua opera. Vedere la Quartararo fare da "navigatore" nel presentare la sua arte ci ha gratificato di altri momento non altrettanto eclatanti.
L'esposizione continua sino a fine mese. Si possono prenotare visite guidate.
Fabio Lima si riconferma artista di pregio che oscura molti musicisti saccenti . Mi ha sbalordito la sua competenza e padronanza non solo dello strumento, ma la conoscenza totale delle opere che ti sciorina con professionalità che sbalordisce senza usare prosopopea e giri di parole. E' un piacere lavorare con questo artista che si alza molto sopra di altri suoi colleghi fermi ancora ai solfeggi...
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