La locandina |
Anni fa in seguito
alla legge che aboliva gli orfanotrofi l’Associazione italiana di settore
trovato uno sponsor di alto livello (la Henkel) promosse una campagna di
sensibilizzazione perché circa 30.000 bambini si venivano a trovare in difficoltà.
Quindi parti in grande la proposta delle “case famiglia”, dell’affido
temporaneo e simili iniziative. Il progetto prevedeva che si toccassero una
decina di città da Catania a Torino, da Venezia a Milano . Si scelse lo spazio
di fine settimana della Auchan dove
almeno mille persone al giorno transitavano nello spazio assegnato. Guidati da
una equipe di 5 professionisti (assistenti socilai, psicologi ecc.) furono
elaborati dei testi teatrali che sottolineassero “l’abbandono”, la mancanza di
un nucleo familiare. Questa operazione prevedeva una introduzione, uno
spettacolo ed una conclusione-discussione.
Una delle tappe |
Per circa sei mesi portammo il
progetto per l’Italia e il fatto che per un progetto di cosi altissimo livello
fosse stata scelta la nostra cooperativa da un lato bloccò le altre nostre
attività dall’altro ci riempi di entusiasmo. Chissà se i relatori dell’incontro
previsto per il giorno 21 hanno simili esperienze da raccontare. Il tema è
ancora attuale con la speranza di non partecipare al solito incontro di teorici
e che abbiano solide tesi da sostenere perché per parlare di “affido
familiare anche temporaneo” o di “abbandono” o di “accoglienza” richiede alta
professionalità.
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