giovedì 9 febbraio 2017

CAVE CANEM ... MA ANCHE DA...



Mentre mi trovavo al Comune per “sponsorizzare il mio prossimo viaggio in America” per convincere l’Amministrazione che i  due blog ormai sopravvissuti a Marineo potrebbero essere mezzi di comunicazione e collegamento fra le due Americhe : quella nota a tutti un tempo miniera d’oro dei marinesi residenti e quella locale che anche grazie agli anni e anni di rimesse ha goduto di un certo benessere… ecco che un vigile introduce un argomento   “bestiale”: cioè che riguarda i nostri fratelli animali. Ovviamente non era il mio argomento ma avendo appena letto su Marineoweb del Taormina le invettive contro gli umani che sembra siano un bollettino di guerra. Ormai gli animalisti sono gli unici rimasti arraggiati come le femministe che piano piano si sono auto estinte.
“perché a livello di civiltà facciamo schifo, e non solo riguardo il tema degli animali.”
Ecco questo è un buon inizio soprattutto se parliamo in generale.  
“Non so se vi interessi che qualcuno si aggiri armato di carabina nei dintorni della scuola presso cui vanno i vostri figli “.
Certo è bene saperlo da un lato ma dall’altro circa 6000 persone oltre ai carabinieri e vigili,finanzieri e forestali, ecc, che non se ne sono mai accorti mi preoccupa . Che fossimo un paese di matti ci piace sentircelo dire ma da li a diventare pistoleri ne passa.
“nel vano tentativo di sentirsi sollevato dalla sua repressione sessuale” ovviamente chi va in giro armato è sicuramente uno sessualmente in difficoltà che scarica la sua repressione attraverso l’uso della carabina come strumento di violenza sugli animali
…(quindi non basterebbe nemmeno la castrazione chimica dello strumento…).
“il blocco renale glielo auguro a chi gli ha sparato” 
(occhio per occhio…. Ecco dopo essere arrivati alla parità dei sessi ecco ci avviamo alla uguaglianza fra uomini e animali)…
“800 euro di spese inutilmente”.
Qui non si capiscono le cifre. Se si tratta della somma spesa dall’autore dell’articolo per curare gatto e cane (e qui va il nostro riconoscimento senza sarcasmo) o se si tratta di un errore e cioè che il Comune di Marineo spende 80.000 euro , ripeto ottantamila euro per anno su questo argomento e che ha più volte invitato gli animalisti a farsi carico di creare una struttura di accoglienza e protezione a condizione che non vada a finire “a cachì” che venga estesa anche ai piccioni che sono il piacere dei marinesi in quanto anche loro randagi e anche loro con padroni anonimi che non si possono permettere di raccogliere i loro bisogni lasciando l’onere e l’onore agli animalisti…

Perché in questo paese

“, i masculiddi hannu a testa au caciu

e questo spinge i  soli (ecco siamo alla lotta di classe fra animali)

“cani padronali che vanno allegramente in giro ad inseminare le cagnoline abbandonate in calore” ….

“E siccome ogni articolo sui cani, tradizionalmente, lo concludo parlando della cacca (per chiudere in bellezza), rinnovo il mio invito a raccoglierla per chi ancora non lo fa. Prima o poi potrebbe capitarvi di scivolarci con la faccia in mezzo. “ … soprattutto quelli che cani non ne hanno… … da cui è risaputo che deriva il termine …. faccia di …m…
Il lavoro che fa questa persona a favore degli animali è impagabile e meritorio se non fosse che lancia je accuse generalizzati quasi quasi colpevolizzandoci tutti e non riconoscendo quando quella “società di schifo” faccia oggi per gli animali. Quando ho saputo che il nostro comune spende circa 80.000 euro per gli animali d’istinto volevo prendere anch’io la carabina per ridurre la spesa , per questo comune, enorme e sproporzionata in rapporto ad altro e soprattutto quando forse si potrebbe dimezzare se gli animalisti si facessero carico di supportare,creare, sostenere, gestire  una  struttura nel territorio.

Ps Voglio ricordarvi una storiella di civiltà bifronte. Un giorno un signore prende il fucile è infastidito dall’abbaiare di un cagnolino gli spara uccidendolo .Salto l’affetto verso questo cagnolino di una bambina e dei loro familiari. Ero esasperato e disposto ad acquistare un arma per farmi giustizia e vado dal proprietario (sic) del defunto cagnolino per unirmi ai giustizieri. “Calma mi dice l’uomo è tutto risolto !”. Sapevo che l’uomo era un grande musicista ma non sapevo che sapesse risuscitare i cani ammazzati. M i ritirai in buon ordine tranquillizzato da quel “tutto risolto” . Passato del tempo volli sapere “come si era risolta la cosa”. Con un patto : noi non facciamo nulla a condizione che lui venda il fucile e prometta che non sparerà mai più…

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