martedì 28 febbraio 2017

NON è STATO VEGANO,MA UN CARNE...VALE SOSTANZIOSO !

Un osservatore esterno non riesce a distinguere quali energie sono state prodigate affinchè questo carnevale riuscisse in modo migliore dei precedenti. Qualcuno potrebbe dire: aspetta Sanicola è troppo presto per dirlo. Mi sfugge cosa si dovrebbe dire. Ma conoscendo l’indole indigena dovrei non sbilanciarmi perché passata una settimana i professionisti del “nulla va bene” stanno aspettando che i produttori di veleno (politicanti disoccupati, intellettuali non impegnati, sfaticati passeggiatori incalliti) si inventino qualcosa o trovino l’intimo non lavato. A me è sembrato che il cambiamento è stato epocale: siamo passati da uno scialbo carnevale fatto di lenzuola recuperati ad una migliore qualità. Eppure le solite primedonne sono le stesse e quindi evidentemente si sono impegnate maggiormente nel presentare una sfilata decente. Ora prepariamoci alla prima ondata di critiche feroci (tanto sono sempre gli stessi che vengono imbeccati …)
Il primo risultato positivo mi è sembrato la pluralità delle partecipazioni. L’suo istituzionale della Proloco ha funzionato alla meglio vuoi per questa nuova gestione “fortemente al femminile” vuoi perché molti di loro hanno capito che la Proloco non è una arena di gladiatori ma una fucina dove si producono e realizzano idee senza spargere sangue. Le singole capacità sono emerse in un contesto collettivo. E questo fa ben sperare. Il Comune ha valorizzato vari percorsi rimanendone ai margini . Prevedibili gli interventi legati alla Parrocchia ( il massimo produttore di tempo libero per mezzi e materiale umano e veline…) che sono passati dagli ingenui costumi di zorro ricavati da stracci neri a qualcosa di più impegnativo. Poi man mano si sono aggiunti gruppi vari spontanei, ma soprattutto di qualità superiore alle precedenti manifestazioni. E se vogliamo , forse è il primo anno, che gli adulti sono tornati a essere presenti … in maschera !
La giornata “comunitaria” deve essere un obbligo per Marineo per vari motivi. Intanto questo era stato proposto alla Dottoressa Salerno dal sottoscritto anni fa con la istituzione della festa di Santa Klaus (babbo natale) festa presente in tutti i paesi non solo europei: una festa comune europea universale ! Inoltre Marineo possiede un immobile a ciò dedicato. Anche questo è un tema non inquinabile politicamente ma che da un grande contributo all’accoglienza e integrazione togliendola dalle mani di chi la sfrutta per propaganda , come usano fare certi intellettuali che non li vedi nemmeno a carnevale.
Mi è piaciuto il Sindaco (quasi assente) . Di solito certi politici cavalcano manifestazioni e eventi imbellettati e con codazzo al seguito. Questo Sindaco ha scelto la discrezione, lasciando il bagno di folla alle solite veline. Bisogna procedere su questa strada non dimenticando che il primo passo fu fatto con l’Unione dei Comuni e oggi dobbiamo ricominciare con l’unione delle sinergie locali allontanando i produttori di solo veleno.

PS. Mi è stato chiesto come mai la nostra "sinistra" si sia riunita in "assemblea" al Centro Anziani per deliberare. Mi è sembrato ovvio ribadire la paternità del luogo frutto dell'impegno della amministrazione precedente. La prova ? I componenti della nuova Amministrazione hanno aspettato che andassero via gli altri prima di....

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