Dal cesso della Littizzetto al simposio della Cantarella !
E’ una femminista sui generis. Sa
usare i costumi antichi alla perfezione anche perché sa fare la
ricercatrice. Ha prodotto una serie di libri che sei costretto a tenere
sempre sottomano non solo per la loro qualità ma anche perché ti
risparmiano il continuo ricorso ai classici, alle sentenze, al chi lo ha
detto e cosa ha detto. Rimane fondamentale il suo vocabolario sulle
parolacce greco-romane dove lei maneggia alcune parti del corpo senza
imbarazzo. Ti imbarazzano certe espressioni in bocca ad una donna e le superi solo perché è una studiosa. Ora abbiamo per le mani il suo Perfino Catone scriveva ricette Feltrinelli maggio 2014 euro 16.
Con lo sconto potrete arrivare a 15 e acquistarlo vi farebbe onore
perché a vedere certe case spoglie ti viene da chiederti “come mai
questo parla cosi a sproposito…” . Grazie alla televisione oggi il
livello culturale si è alzato anche se molte volte è difficile
“dimostrare” quello che dici. A tale proposito mi soccorre un paragone.
Un'altra figura , a proposito di donne sboccate, è la Littizzetto che
nel teatrino volgare che recita con il suo presentatore ne offusca le
qualità e sembrano dentro un cesso anzicchè in uno studio televisivo.
All’inizio la Cantarella ha rischiato un giudizio similare ma oggi il
paragone con la Littizzetto è fra il cesso e il simposio. Spero i miei
amici superino l’atavica tircheria e si riforniscano di un simile
manuale che gli diverrà subito prezioso. A me ha ricordato un vecchio
testo della Einaudi (Antiche epigrafi) che è meglio di una raccolta di
poesie. Ringrazio la signora Cantarella per avermi soccorso, in questi
giorni, con il suo libro dopo la full immersion nel depuratore del
consiglio comunale dell’altro giorno !
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