…ma noi non siamo “gli innocenti”
L’emotività.
L’irruenza ? O forse è meglio dire che aveva ragione Battiato
(burocrati troie…) o Vecchioni (sicilia di merda…) ! Io sto tutto il
giorno a provocare e litigare, a perdere amici per strada e mentre gli
altri la raccolgono da terra
con il sacchetto di plastica a me rimane il dubbio che la merda come la
prendi prendi rimane merda. Meglio non avere un cane oggi…Eppure viviamo gomito
a gomito, abbiamo i figli nelle stesse scuole affidiamo in matrimonio i
nostri figli e le nostre figlie… Antonino se qui non si riesce a
costruire nulla la colpa non è di quelli di Corleone di Misilmeri o di
Piana.
Se
viene la Proloco e ti chiede la regia totale del Presepe Vivente o hai
la forza di dargliela in comodato o “scartali” ,se i vigili “vogliono
fare straordinari a loro piacere” tratta perché questa è la terra che
abbiamo detto prima. Non accusarmi di salire in cattedra perché mi sono
adirato perché “voi” avete “sospeso” il presepe. Rileggiti la parabola
della zizzania e ti accorgerai che di grano ne troverai ben poco. Ora mi
vengono a dire che si parla già del prossimo presepe vivente ! Ma è
semplicemente ridicolo ! Nessuno parla del presepe meccanico… perché là
il superiore non lascia spazi e non ha bisogno di sacchetti di plastica !
Ma quale prossimo presepe vivente ! Non farti prendere per il culo
altrimenti fai la fine dei riprenditi… Inizia da subito a farti la
squadra giusta ! Creati un nuovo organigramma (dai Scrò se non sei
capace tu…che eri il migliore…). Tieni per te la “realizzazione” perché
quando tutti si imboscheranno (i cosidetti volontari alla Battiato e
alla Vecchioni) tu sei l’unico che con cinque uomini (come hai fatto le
altre volte) riesce a costruire l’impossibile. Spesso mi capita che
quando si arriva a questo punto anzicchè analizzare le critiche si
accusa chi ha mosso le critiche. Fatti una passeggiata nel corso dove i
cani fanno i loro bisogni e a nessuno interessa tirar fuori il sacchetto
di plastica…
Fra
tutti questi “volontari a matula” trovami uno che sia riuscito a
portare diecimila (non dico ventimila altrimenti qualche gran dama mi
definisce “vastasu” e suo marito “ubriacone”, o qualcun altro pensa che
il castello dopo casa manumanca, casa spatarii possa diventare casa
Sanicola… miserini…) persone in paese ! Non sprechiamo un capitale simile .
Credo ti convenga acquistare sacchetti di plastica…
Ps.ti ringrazio per aver prontamente e vivacemente replicato e non essere scappato come un coniglio come usa fare dalle nostre parti.
Ciao
Onofrio, ne sentivo la mancanza di un tuo articolo mirato. Ora Ti
voglio dire la mia sul presepe vivente visto che in questi giorni tutti
hanno sentito la mancanza e in molti si ci stanno riempiendo la bocca.
Il presepe vivente a Marineo non è esclusiva prerogativa della GMG,
prima di noi c’era e ci sarà anche dopo. Il presepe che abbiamo visto
negli anni passati tanto per ricordarlo e ribadirlo è frutto di tanto
volontariato , dal nostro lunghissimo lavoro , alla disponibilità delle
pagliere alla disponibilità degli interpreti e così via, tutto quello
che tu hai visto fidati che se doveva essere fatto per business ci
sarebbe voluto un capitale non indifferente e difficilmente
recuperabile, Con il presepe non si può giocare una partita d’azzardo ,
“siamo sotto questo cielo “ e le piogge l’edizione 2012 fanno scuola.
cmq a parte questa parentesi negli ultimi 7 anni in molti potranno dire
che ci siamo chiusi a riccio ma guarda che il risultato ottenuto è
anche frutto del nostro modo di operare, la nostra associazione negli
anni si è arricchita di tanti nuovi collaboratori e professionisti, bè
forse si è vero , sarà rimasto qualcuno fuori, probabilmente lo stesso
qualcuno che si era autoproclamato a “Cabina di regia “ . Per come
l’abbiamo vista sempre noi la cabina di regia passa dai piedi della
rocca, e fidati Onofrio che tutti questi “registi “ appena capiscono
che c’è da mettere un dito ammollo all’acqua calda non li vedi più. Il
nostro paese ha tante veline molte più di quelle che immagini anche
perche lo sei un po anche tu, Ti viene facile parlare oggi da dietro una
tastiera, oggi che sei tranquillo e in pensione, da ragazzo sei
scappato via da questo paese hai vissuto la tua vita ti sei fatto il tuo
mondo e oggi vorresti farci la lezione , non è che proprio sei
titolato a distribuire questi consigli , quanto meno noi la faccia e le
braccia sottraendole al nostro lavoro li abbiamo impegnati per il nostro
paese. Un ultimo appunto vedi che proprio la congregazione che hai
citato è stata l’unica come gruppo a collaborarci negli ultimi 2 anni,
un piccolo segno ma c’è stato. Di tanti gruppi non posso dire lo stesso,
ricordo ancora perfettamente che un nostro amico della compagnia
teatrale di Ficarazzi ci è venuto in soccorso per l’organizzazione
della rappresentazione iniziale dopo che un gruppo di marineo ci ha
sbattuto la porta in faccia più volte , tanto per dirne una .. Si
potrebbe scrivere un …libro fidati ma a noi non serve l’autopromozione.
Quest’anno è finita così ti invito fin da ora a farti promotore per
quello dell’anno prossimo così potrai costatare quanti “registi”
verranno a proporsi e quanti “attori”. Colgo l’occasione per ringraziare
ancora tutti coloro che in questi anni ci hanno collaborato ed aiutato…
ti saluto e ti faccio i migliori auguri per un buon 2016 Antonino
Spinella
Il
mio amico Antonino Spinella mi confonde con qualcun altro. Per ben tre
volte mi sono offerto (in corso d’opera) per quello che potevo e sapevo
fare (comunicazione, diffusione, commercializzazione) e mi si rispose
con sarcasmo. Lungi da me aspirare a regie di qualsiasi titolo. Credevo
che avessimo superato la fase dei “coglioni” che pensano che uno possa
“dar lezioni perché viene da fuori”. Però, mi spiace per te, sono
sufficientemente titolato per occuparmi di quello che ho fatto per quasi
cinquantanni a Milano e in giro per il mondo e
se vorresti assumermi posso portarti un curriculum che la tua
cricchetta messa assieme non arriva nemmeno alla mia prima pagina. Ma il
mio scritto non voleva arrivare a questo. Sono incavolato perché pur
essendo cosi bravi a “creare” vi siete suicidati per manifesta
incapacità. Le tue motivazioni non chiariscono e i tuoi silenzi sono
omertosi. Vi piangete sempre addosso invece di tirare in causa
motivazioni accettabili. Massimo
rispetto quando fate i tecnici , ma VivaDio far parte di una
congregazione non significa acquisire in automatico capacità
professionali non possedute. Quando ci parli di argomenti
tecnici,elettrici artigianali tanto di cappello , ma anche tu, Maestro
rispetta le capacità altrui.
Avevo
intravisto in Voi , e più volte l’ho sottolineato, qualità
difficilmente trovabili nelle altre congreghe , ma avevo dimenticato che
come tutti siete abituati a ricevere complimenti anche quando non li
meritate…Che delusione ex amico mio !
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